All’imbocco del rettilineo finale per quanto riguarda il calciomercato invernale, non ci si aspettano colpi di scena in casa Atalanta con Isak Hien che, salvo improvvisi ribaltoni, rimarrà l’unico innesto della Dea nella finestra che si chiuderà a tripla mandata nella giornata di oggi, giovedì 1 febbraio.
Fino alla fine della stagione 2023/24, dunque, la squadra di Gian Piero Gasperini continuerà con l’attuale gruppo di giocatori per affrontare il triplice impegno che vede la Dea ancora in corsa in campionato, in Europa League e in Coppa Italia.
E quando il calendario comincerà ad addensarsi di appuntamenti, ecco che in casa nerazzurra potrebbe presto affacciarsi un volto nuovo, uno di quelli che dalle parti di Zingonia sta letteralmente incantando, ovvero Vanja Vlahovic.
L’attaccante serbo, nato il 23 marzo 2004 e solamente omonimo del ben più noto numero 9 della Juventus, è attualmente la stella più luminosa della formazione Primavera guidata da Giovanni Bosi e impegnata nel campionato Primavera 1.
Tra i pari età, infatti, Vlahovic si sta confermando una fuori serie, e a certificarlo c’è il primato in termini di gol che lo proietta in vetta alla classifica marcatori del torneo con ben 18 reti realizzate in 18 partite ufficiali.
Un ruolino di marcia semplicemente impressionante che non ha fatto altro che accendere i riflettori sull’ennesimo gioiellino che sta crescendo in maniera sempre più consistente in quel di Zingonia.
Cresciuto nel settore giovanile del Partizan, oltre ad una parentesi con i serbi del Teleoptik, l’Atalanta l’ha prelevato con la formula del prestito nel gennaio del 2023, prima di rilevarne il cartellino a titolo definitivo la scorsa estate per un esborso economico pari a circa 500 mila euro.
Legatosi fino all’estate del 2028 ai colori nerazzurri, su Vlahovic si sono registrati i primi concreti interessamenti da parte di alcuni club di Serie B che avrebbero voluto portarlo via da Bergamo già nel corso di questo segmento di mercato che volge al termine, ma così non sarà perché Vlahovic – almeno fino a fine anno – continuerà ad essere un punto fermo dell’Under 19 di Bosi e, perché no, potrà già iniziare ad alzare l’asticella.
Come? Magari strappando le prime chiamate in Under 23 o addirittura affacciarsi sul palcoscenico della prima squadra. La stagione inscenata fino a questo momento suggeriscono che tali ipotesi non siano propriamente campate per aria, perché se Vlahovic continuerà a ribadire questo trend che lo vede segnare un gol a partita ecco che anche Gasperini potrebbe iniziare a fargli respirare l’aria dei grandi, quella che il ragazzo di Belgrado spera che possa diventare presto il suo habitat naturale.
A 20 anni da compiere (il prossimo 23 marzo) Vlahovic non si pone limiti e l’Atalanta, che il vero colpo di mercato potrebbero trovarselo già in casa, ragiona su come gestire nel migliore dei modi il percorso di crescita di quello che ad oggi è sicuramente il pezzo pregiato del vivaio nerazzurro.
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