• Abbonati
Omicidio di martinengo

Chi era Diego Rota, il maestro del legno ucciso a coltellate dalla moglie Caryl

Titolare della R.D.esign, aveva vissuto a Brusaporto prima di trasferirsi nella Bassa. I familiari: "Non riusciamo a darci spiegazioni"

Martinengo. I familiari non riescono a darsi spiegazioni. Come il fratello Angelo, falegname anche lui e residente a Brusaporto. Lì Diego Rota aveva abitato a lungo, prima di trasferirsi a Martinengo una dozzina di anni fa.

La villetta di via Cascina Lombarda, tra i campi e la zona industriale del paese, era casa sua ma anche sede legale della sua attività. Un’abitazione pensata a sua immagine e somiglianza, plasmata dal suo talento e dalla sua passione per il legno. “Ho cominciato facendo il fabbro ma è nel legno, un materiale caldo e vivo, che ho trovato il modo ideale per esprimermi”, si legge sul sito web del 56enne ucciso con almeno dieci coltellate dalla moglie Caryl Menghetti, dieci anni più giovane, nella loro camera da letto.

L’uomo, titolare della R.D.esign, aveva un’attività in proprio e una passione forte per tutto ciò che si realizza con il legno, il materiale principe della sua attività lavorativa. Riparava e creava mobili su misura e si autodefiniva “un perfezionista”, “una persona dinamica”.

 

Omicidio a Martinengo: moglie accoltella il marito

 

Dalla moglie Caryl aveva avuto una bimba (dopo la tragedia affidata ai nonni su disposizione della Procura dei Minori di Brescia). La donna, attualmente senza impiego, in passato aveva aperto un centro estetico in via Isonzo a Romano di Lombardia, nella zona del supermercato Conad, e aveva gestito un chiosco all’interno del parco Suardi a Bergamo.

Nel loro passato non c’è traccia di maltrattamenti e violenze, ma la donna temeva che il marito potesse fare del male alla figlia. Pensieri ossessivi privi di fondamento, secondo chi indaga. L’uomo, incensurato, ha accompagnato giovedì mattina la moglie in ospedale a Treviglio, dove era già stata sottoposta a trattamento sanitario obbligato qualche anno prima. Aveva pronunciato frasi sconnesse e deliranti nei confronti del 56enne, ma sarebbe stata dimessa poco dopo con una terapia farmacologica. Dall’ospedale, sulla vicenda, nient’altro che un secco “no comment”.

 

Vuoi rimanere sempre aggiornato con le ultime notizie di Bergamonews? Clicca su questo link ed entra nel nostro canale Whatsapp, dove potrai ricevere le news più importanti della giornata.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Omicidio martinengo
Il dramma
Omicidio a Martinengo, arrestata una donna di 46 anni: il marito ucciso con almeno 10 coltellate
Generico gennaio 2024
L'omicidio di martinengo
Caryl Menghetti trasferita dal carcere in ospedale: non è in grado di sostenere l’interrogatorio
funerali Diego Rota
Brusaporto
Due paesi in lutto per l’ultimo saluto a Diego Rota, ucciso dalla moglie
Generico gennaio 2024
L'omicidio di martinengo
Uccise il marito con 26 coltellate: Caryl Menghetti era incapace di intendere e di volere
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI