Il presidente di Confapi Bergamo, Michele Lamera, ha presenziato all’assemblea regionale di Confapi Lombardia, tenutasi presso la sede di Confapi Lombardia nella giornata 17 gennaio 2024.
L’assemblea ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle territoriali di Bergamo, Brescia, Lecco-Sondrio, Milano e Varese, e ha segnato l’elezione di Pierluigi Cordua quale nuovo presidente lombardo del sistema Confapi. Cordua assume l’importante incarico in successione a Luigi Sabadini, il quale, nel dicembre scorso, è divenuto membro della Giunta nazionale di Confapi e, ad aprile, è stato eletto presidente di Unionmeccanica Confapi. La nomina di Cordua, già presidente di Confapi Brescia, rappresenta un passaggio chiave nell’organizzazione e riflette l’impegno continuo di Confapi nella promozione di una leadership consolidata e propositiva a livello regionale.
Presidente Michele Lamera, come valuta l’elezione di Pierluigi Cordua a presidente di Confapi Lombardia e quali sono le aspettative per il suo mandato 2024-2026?
Ovviamente, visti i rapporti stretti avuti in questi anni di creazione della nostra territoriale in cui ho potuto apprezzare le qualità di Pierluigi, la mia valutazione è estremamente positiva. Mi aspetto un mandato, in continuità con quanto il Presidente ha fatto sulla territoriale di Brescia, in cui il coinvolgimento e la condivisione di tutte le territoriali sullo sviluppo della nostra confederazione a livello Regionale.
Quali sono le principali sfide e opportunità che Confapi Lombardia si propone di affrontare nel 2024, come menzionato dal presidente Pierluigi Cordua?
Le sfide che ci attendono sono molteplici, figlie dei cambiamenti che il sistema produttivo sta vivendo in questo periodo. Volendo scegliere una sfida indicata dal Presidente come maggiormente intrigante per me è relativa alla creazione di un vero sistema Lombardo di Confapi, con progetti comuni integrati tra le varie territoriali. Un sistema Lombardo forte potrà essere un viatico per lo sviluppo di tutte le territoriali ed un opportunità di accrescimento della nostra confederazione Nazionale.
Confapi Bergamo, come pensa di collaborare con il nuovo presidente di Confapi Lombardia per sostenere le imprese associate a Bergamo e nella regione?
Continueremo a collaborare in continuità con quanto fatto in questi anni. Potremmo essere un laboratorio per testare nuove iniziative, progetti innovativi perché ritengo che il nostro territorio, per ricchezza e qualità del tessuto imprenditoriale, possa essere un’opportunità di sviluppo importante per tutto il sistema Regionale. Porteremo nel contempo le nostre idee, i nostri progetti sul tavolo Regionale per una loro condivisione.
Confapi Bergamo è la territoriale nata qualche mese fa dalla più grande Confapi Brescia. Ci può dire perché un’azienda PMI della provincia di Bergamo dovrebbe associarsi?
Perché in Confapi Bergamo potrà trovare un ambiente propositivo, innovativo sia nei servizi erogati sia nel modo di interpretare il ruolo di rappresentanza sindacale. Associarsi a Confapi Bergamo significa entrare nella famiglia Confapi, conoscerne i vantaggi nell’applicazione dei nostri contratti collettivi sottoscritti da tutte le sigle sindacali, nell’utilizzo dei nostri enti bilaterali. Associarsi a Confapi Bergamo significa trovare un ambiente dove poter condividere le difficoltà delle nostre aziende, conoscere le opportunità di sviluppo, trovare un canale diretto per poter trasportare le nostre istanze sui tavoli istituzionali di maggior peso. Finalmente un’associazione che è in grado di portare la voce delle PMI in modo efficace su tutti i tavoli di contrattazione sindacale e di sviluppo del nostro paese.
Quali sono gli obiettivi che Confapi Bergamo si è prefissata per i prossimi anni?
Ovviamente il primo obbiettivo è quello di far conoscere la nostra associazione sul territorio, ampliare la nostra base associativa, proporre nuove opportunità di sviluppo ai nostri associati. Utilizzando tutte le potenzialità del sistema Nazionale, le opportunità di sviluppo che deriveranno dal nuovo corso Regionale siamo sicuri che saremo in grado di raggiungere i nostri obbiettivi.
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