Bergamo. “La partita è diventata agevole, ma non si sa mai, tutte le partite sono dure: vedi col Lecce l’anno scorso. All’andata avevamo buttato via un tempo: una brutta giornata, faceva un caldo incredibile. Il Frosinone ha giovani tecnici e veloci, se non stai bene diventa difficile: se non la sblocchi te la complichi”: così Gian Piero Gasperini in conferenza stampa commenta il match che la sua Atalanta ha vinto largamente contro il Frosinone, indirizzando la pratica dopo appena 14 minuti.
La conferenza stampa di Gasperini post Atalanta-Frosinone 5-0
“È un ottimo periodo, sia di risultati che di gioco, che di crescita di squadra e individuale. Gli obiettivi raggiunti ci hanno dato energia, morale ed entusiasmo per il campionato: avevamo detto che era una priorità ora, l’Europa League ci aveva tolto tante energie nervose. E l’infermeria è quasi vuota”.
Altra nota positiva sono i tanti gol che produce il reparto offensivo: “È sempre stata una caratteristica che segnassero in tanti, nel secondo tempo potevamo giocare un pochino meglio tecnicamente, ma siamo partiti fortissimo. È importante per noi segnare, perché aumenta la fiducia e si cresce”.
L’Analisi sui singoli: “Scamacca ha fatto una buona partita fino a un certo punto, poi è un po’ calato, ma volevo fare giocare anche gli altri. Da lì passa il nostro futuro: davanti Miranchuk sta facendo benissimo, Pasalic mi è piaciuto tanto sul gol, lui è stato freddo e lucido, ha dato qualità quando è entrato. Lookman tornerà, e ora avremo anche El Bilal Touré: speriamo in questi 15 giorni di riaverlo. È vivace, agile, è tanto che non gioca, tecnicamente ha bisogno di recuperare. Per Hateboer ci vorrà tempo, ma “Holm è un atleta straordinario, ha atletismo, fisicità incredibile, era inspiegabile come fosse così carente per tante settimane, sia sul piano difensivo che offensivo. Ora sta benissimo”.
E ora la pausa a causa del match rimandato contro l’Inter: “Useremo questa pausa sicuramente per recuperare Touré, per Toloi e Hateboer. Vediamo quando torna Lookman, potremo anche rifinire un po’ di cose nel disimpegno, nell’inizio del gioco da dietro, perché abbiamo una squadra che sta dimostrando di saper stare in campo. Certo, ci hanno messo la partita dell’Inter dopo il Milan, solo quello mi infastidisce, perché abbiamo una serie infernale tra big ed Europa League”.
Eusebio Di Francesco, tecnico del Frosinone, ha così commentato la partita: “L’Atalanta ci ha distrutto dal punto di vista mentale e tecnico nei primi 25 minuti. È mancata la prestazione, abbiamo fatto nella ripresa buoni 30 minuti, con giocatori che attaccavano di più la profondità. Ed è l’unica nota positiva della nostra serata. L’approccio è stato inaccettabile. Prendere il quarto e quinto gol mi ha dato fastidio”.
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