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Dal gewiss stadium

Atalanta sprint e show: 5-0 al Frosinone e quarto posto a -1

La Dea cala il tris nei primi 14 minuti (aperto dal primo rigore in A dopo un anno) per regolare la pratica e proseguire la propria corsa verso la Champions

Quattordici minuti di puro furore per sbrigare la pratica e per portarsi ad una sola lunghezza dal quarto posto. Quattordici, sì, sono i giri d'orologio bastati all'Atalanta per mandare al tappeto il Frosinone e alimentare le proprie ambizioni da zona Champions.

Il calcio di rigore trasformato da Koopmeiners - ad un anno esatto dall'ultimo penalty concesso ai nerazzurri in campionato - fa da apripista al blitz in area di Ederson e, soprattutto, al bolide vincente di De Ketelaere che fa calare il sipario sul Monday Night della ventesima giornata con settantasei minuti d'anticipo.

Da questo momento per l'Atalanta matura una notte in totale discesa, al cospetto della formazione di Di Francesco la cui crisi di risultati sembra ormai irreversibile, alla luce di un tremendo filotto appesantito da ben sei sconfitte consecutive tra Serie A e Coppa Italia.

Nella ripresa Gasperini concede spazio, per la prima volta al Gewiss Stadium, anche al nuovo arrivato Hien, chiamato a far rifiatare un impeccabile Kolasinac, così come si segnala la presenza di El Bilal Touré in panchina, alla prima convocazione in gare ufficiali con la maglia nerazzurra.

Lo spicchio finale di gara è una vetrina anche per Miranchuk e Muriel, ma i riflettori finali se li prende un altro subentrato, ossia Zappacosta che cala il poker a sei dal novantesimo, a precedere il primo sigillo in nerazzurro di Holm, puntuale nel fissare il 5-0 finale.

L'Atalanta, dunque, mette la freccia, scavalca Napoli e Bologna, aggancia la Lazio e si porta a meno uno dalla Fiorentina. Per la corsa alla coppa dalle grandi orecchie c'è anche la Dea, protagonista di un avvio di 2024 estremamente positivo, impreziosito da tre vittorie e un pareggio nel giro di tredici giorni. Decisamente niente male.

Atalanta-Frosinone 5-0

Marcatori: 8' rig. Koopmeiners, 13' Ederson, 14' De Ketelaere, 84' Zappacosta, 90' Holm

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (54' Hien); Holm, Ederson (80' Pasalic), De Roon, Ruggeri (54' Zappacosta); Koopmeiners, De Ketelaere (63' Miranchuk); Scamacca (62' Muriel). All. Gasperini. A disp: Musso, Rossi, Palomino, Zortea, Bakker, Adopo, Pasalic, El Bilal. All. Gasperini.

Frosinone (3-5-2): Turati; Bonifazi, Okoli, Lusuardi (46' Romagnoli); Lirola (46' Ghedjemis), Mazzitelli (75' Bourabia), Barrenechea, Brescianini, Harroui (46' Gelli); Cheddira, Soulé (85' Pasalic). All. Di Francesco. A disp: Cerofolini, Palmisani, Garritano, Kvernadze, Kaio Jorge, Reinier, Caso. All. Di Francesco.

Arbitro: Prontera di Bologna

Ammoniti: 70' Romagnoli (F) per gioco falloso

Espulsi: -

Note: recupero 3' pt e 3' st, spettatori: 14.195, incasso: 306.908

I gol

8' - Atalanta-Frosinone 1-0, rig. Koopmeiners: l'olandese è glaciale nell'esecuzione dagli undici metri e spiazza Turati firmando il vantaggio nerazzurro.

13' - Atalanta-Frosinone 2-0, Ederson: Ruggeri attacca la profondità e crossa al centro premiando il perfetto inserimento di Ederson che insacca.

14' - Atalanta-Frosinone 3-0, De Ketelaere: la Dea recupera il possesso sulla destra grazie al break di Scamacca, poi la sfera traghetta sui piedi di De Roon che arma il mancino devastante di CDK, bravo ad insaccare con l'ausilio della parte interna della traversa.

84' - Atalanta-Frosinone 4-0, Zappacosta: grande ripartenza della Dea con Pasalic che pennella al centro per il numero 77, bravo ad addomesticare e a scaricare in rete sul palo più lontano.

90' - Atalanta-Frosinone 5-0, Holm: sugli sviluppi di un corner Holm stacca di testa, centra la traversa, poi la riprende insacca da due passi.

Il migliore

Emil Holm - Un treno in corsa che non accenna a fermarsi: conferma il momento di straordinaria forma procurandosi un rigore che all’Atalanta in A mancava da un anno esatto. E alla fine trova un gol meritatissimo.

Il momento chiave

6' - L'episodio che, di fatto, indirizza il copione della partita si concretizza dopo appena sei minuti quando Holm entra in area dalla destra e viene agganciato fallosamente da Lusuardi procurandosi il calcio di rigore, poi trasformato da Koopmeiners. Da quel momento è pura discesa e i nerazzurri dilagano.

Le dichiarazioni

Gian Piero Gasperini: “È un ottimo periodo, sia di risultati che di gioco, che di crescita di squadra e individuale. Gli obiettivi raggiunti ci hanno dato energia, morale ed entusiasmo per il campionato: avevamo detto che era una priorità ora, l’Europa League ci aveva tolto tante energie nervose. E l’infermeria è quasi vuota”.

Eusebio Di Francesco: "L’Atalanta ci ha distrutto dal punto di vista mentale e tecnico nei primi 25 minuti. L’approccio è stato inaccettabile. Prendere il quarto e quinto gol mi ha dato fastidio".

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