Il quarto giorno dell’Europeo di ciclismo su pista di Apeldoorn, in Olanda, si chiude ancora senza medaglie per l’Italia. Delusione per i fratelli Consonni, Simone e Chiara, entrambi vicini al podio, ma a cui è mancato l’ultimo, decisivo guizzo.
Il 29enne di Brembate Sopra è stato impegnato nell’Omnium, conducendo un’ottima gara e chudendo al 3° posto prima dell’ultima, quarta e decisiva prova a punti, nella quale ha cercato di stare il più vicino possibile ai diretti rivali per il podio, ma gli è mancata l’energia per riuscire a chiudere sugli avversari in più di una circostanza, cadendo fino all’8° posto.
“Non ho più sentito le gambe” ha scritto Consonni in una storia pubblicata su Instagram. Oro al britannico Hayter davanti al danese Larsen e al belga Van den Boosche.
Anche Chiara Consonni, sorella di Simone, si è dovuta accontentare del quarto posto nella corsa ad eliminazione: alla brembatese non è riuscito l’ultimo scatto per evitare di trovarsi in coda al gruppo al passaggio decisivo per andarsi a giocare la top 3.
A chiuderle la porta all’ultimo sprint è stata la belga Kopecky, che è andata anche a vincere la gara, 20 minuti dopo aver trionfato nella corsa a punti.
Per i Consonni l’Europeo si chiude qui, così come per Martina Fidanza, che non è arrivata in finale nei 500 metri da fermo, dove l’italiana Miriam Vece ha chiuso quarta. Uniche speranze di medaglia bergamasche nel quinto e ultimo giorno nella Madison con la residente a Sarnico Elisa Balsamo.
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