Bergamo. Nella cornice del Liceo Linguistico “Falcone” di Bergamo, gli studenti hanno vissuto un’esperienza straordinaria grazie alla visita del console coreano Kang Hyung Shik. L’evento – lo scorso mercoledì 10 gennaio – ha offerto un’opportunità unica per immergersi nella ricca tradizione della Corea del Sud e approfondire i legami tra questo Paese e l’Italia, specialmente in questo anno speciale che celebra il centoquarantesimo anniversario dei rapporti diplomatici tra l due nazioni.
Gli alunni del corso di lingua coreana hanno avuto il privilegio di ascoltare il console Kang Hyung Shik condividere le peculiarità della sua cultura, sottolineando i profondi legami tra la Corea e l’Italia. L’ambasciatore ha evidenziato l’importanza di questo anniversario, frutto di un secolo e oltre di scambi culturali e diplomatici che hanno arricchito entrambe le nazioni.
Durante la presentazione nell’aula magna del liceo, il console ha manifestato la sua gratitudine all’Italia per il caloroso benvenuto, esortando gli studenti ad approfondire la comprensione reciproca come fondamento essenziale per rafforzare ulteriormente i legami instaurati nel tempo.
Uno dei momenti salienti dell’evento è stato lo scambio di regali tra il console e la preside del liceo: una spilla raffigurante le bandiere di Italia e Corea, simbolo tangibile dell’unità e della collaborazione.
In uno spirito di amicizia internazionale, Kang Hyung Shik ha condiviso con entusiasmo degli snack tipici coreani, portando un pezzo della sua cultura direttamente nel cuore di Bergamo.
La visita del console al Liceo “Falcone” si è rivelata un’occasione unica per promuovere la comprensione interculturale e consolidare i legami tra la Corea e l’Italia.
Gli studenti, entusiasti, hanno accolto il console con fervore, apprezzando la sua disponibilità nel condividere informazioni riguardanti il suo Paese.
La scintilla di curiosità accesa durante questa giornata speciale continuerà ad ardere nelle conversazioni fra gli studenti, trasformando l’evento in un prezioso capitolo della loro esperienza educativa. Senza dubbio, la presenza del console Kang Hyung Shik ha lasciato un’impronta duratura nell’animo degli studenti, ispirandoli a esplorare ulteriormente il mondo e ad abbracciare la diversità con apertura ed entusiasmo.
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