La doppietta di Koopmeiners silenzia San Siro: Atalanta in semifinale di Coppa Italia

L'Atalanta sbanca San Siro con quella che può tranquillamente passare agli archivi come la miglior prestazione stagionale della squadra di Gasperini: la Dea, infatti, batte 2-1 il Milan in rimonta, nel segno di Teun Koopmeiners, e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia dove nella doppia sfida contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano si giocherà l'accesso alla finalissima di Roma.

La prima frazione di gioco si può decisamente dividere in due fasi ben distinte: la prima abbondante mezz'ora all'insegna della calma piatta, a cui segue uno spicchio finale nel quale succede letteralmente di tutto. Su uno scontro fortuito in area milanista, ad avere la peggio sono Gabbia e De Roon, entrambi costretti al cambio (l'0landese ha rimediato un trauma cranico) a vantaggio di Kjaer e Pasalic.

La dinamica del contatto, però, scatena la rabbia di Gasperini che dopo aver protestato per la mancata revisione al VAR dell'episodio, viene espulso (due gialli nel giro di pochi secondi) dall'arbitro Di Bello. Il rosso al tecnico della Dea è la proverbiale scintilla che infiamma la gara e il botta e risposta matura nel giro di due minuti: al gran destro in corsa di Leao, infatti, risponde il diagonale chirurgico di Koopmeiners che fissa l'1-1 all'intervallo.

La ripresa, invece, è tutta di marca nerazzurra con l'Atalanta che all'imbocco dell'ultima mezz'ora completa la rimonta: un sontuso Miranchuk si procura il calcio di rigore - che Koopmeiners converte nel pass qualificazione spiazzando Maignan.

Il vantaggio a tinte nerazzurre certifica il pieno controllo degli orobici sul match e il forcing finale del Milan - che si gioca anche la carta Giroud - non rimane altro che un tentativo puramente abbozzato. L'Atalanta infatti anestetizza sul nascere qualsiasi tipo di pericolo e taglia il traguardo senza intoppi. La Coppa Italia è ormai un obiettivo più che concreto e la Dea è in piena corsa per giocarselo fino alla fine.

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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) January 10, 2024

Milan-Atalanta 1-2

Marcatori: 45' Leao, 45'+2 e 59' Koopmeiners

Milan (3-4-3): Maignan; Calabria (61' Simic), Gabbia (39' Kjaer), Theo Hernandez; Musah, Loftus-Cheek (72' Giroud), Reijnders, Jimenez (61' Jimenez); Pulisic, Jovic (72' Adli), Leao. A disp. Nava, Mirante, Bartesaghi, Adli, Zeroli, Romero, Chaka. All. Pioli.

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini (86' Hien), Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon (42' Pasalic), Ederson, Ruggeri (78' Zappacosta); Miranchuk, De Ketelaere (78' Scamacca), Koopmeiners (86' Muriel). All. Gasperini. A disp. Musso, Rossi, Palomino, Toloi, Zortea, Bakker, Adopo. All. Gasperini

Arbitro: Di Bello

Ammoniti: 57' Theo Hernandez (M), 80' Leao (M) per proteste, 90' Ederson per gioco falloso (A)

Espulsi: 39' Gasperini per proteste, 96' Mirante per proteste

Note: recupero 5' pt e 4' st, spettatori 64036

I gol

45' - Milan-Atalanta 1-0, Leao: il portoghese avvia l'azione dall'out di sinistra e chiude un bel triangolo con Theo Hernandez insaccando col destro di prima intenzione all'angolino.

45'+ 2 - Milan-Atalanta 1-1, Koopmeiners: pareggio immediato della Dea su azione avviata da Miranchuk e De Ketelaere, con il belga che avvia Holm, a sua volta bravo ad armare il destro vincente di Koopmeiners.

59' - Milan-Atalanta 1-2, rig. Koopmeiners: esecuzione perfetta dagli undici metri dell'olandese che spiazza Maignan e manda avanti la Dea.

Il migliore

Teun Koopmeiners - Mezz’ora di palloni pigrissimi, poi al primo giusto la mette in porta col piede sbagliato. Sfiora la doppietta col destro e poi sigilla la partita insaccando il rigore decisivo. Quando c’è da decidere, è sempre in prima linea.

Il momento chiave

57' - Miranchuk entra in area di rigore dalla destra e salta Jimenez che lo aggancia in maniera fallosa. Nessun dubbio per Di Bello che assegna il penalty, poi trasformato da Koopmeiners con il piazzato che spinge la Dea in semifinale.

Le dichiarazioni

Gian Piero Gasperini: "Abbiamo vinto bene: vincere qui è sempre un’impresa per noi, vale come un trofeo. Abbiamo sofferto la prima mezz’ora, non tanto per le occasioni, ma per le idee di gioco, non riuscivamo a esprimerle. Poi siamo cresciuti e nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meglio: vincere in questo modo è una grande iniezione di fiducia".

Stefano Pioli: "Siamo delusi, volevamo un altro risultato. Dal campo non avrei mai assegnato il rigore di Jimenez, faccio fatica a capirlo. Così come fatico a capire come mai non si sia stato neanche rivisto il calcio di rigore".