Gian Piero Gasperini può sorridere dopo la netta vittoria contro il Sassuolo che ha permesso all’Atalanta di staccare il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Un successo di spessore che porta la firma in calce di Charles De Ketelaere, autore di una doppietta, e Aleksej Miranchuk: “Hanno fatto molto bene entrambi. Soprattutto Miranchuk aveva già fatto altre belle prestazioni e sta vivendo un buon momento di forma. Sono contento anche per Holm, è un ragazzo che si sta inserendo bene. De Ketelaere? E’ un giocatore di qualità che si adatta facilmente a qualsiasi ruolo. Sotto questo aspetto non è mai stato un problema. Ora ha molta più confidenza ed è salito di condizione”.
Sulla partita: “L’abbiamo interpretata con il piglio giusto, visto anche quanto successo a Inter e Frosinone. I primi tempi sono sempre equilibrati e il Sassuolo, pur avendo schierato diverse seconde linee, si è confermato una squadra apprezzabile sia dal punto di vista tecnico che da quello dell’organizzazione. Inizialmente la partita era infatti molto chiusa. Il gol più bello della serata? Il secondo è stato di grande qualità e vi hanno partecipato tutti gli attaccanti. Mi è piaciuto molto”.
Il tecnico di Grugliasco ha spiegato poi la gestione dei singoli nel corso dell’impegno di Coppa, annunciando l’ormai imminente rientro di Toloi: “Ederson e De Roon sono degli highlander, per questo motivo hanno giocato tutta la partita, anche perché abbassare Mario a centrocampo era complesso visto quanto aveva speso. Nella ripresa è entrato anche Koopmeiners e ho preferito far riposare qualche difensore. Sono felice per il rientro di Palomino e il prossimo sarà Toloi, l’ho visto molto bene e spero che da settimana prossima possa già tornare in gruppo. Rimangono fuori solo Hateboer e Touré, ma rispetto a qualche settimana stiamo recuperando pezzi e ci avviciniamo ad avere l’organico al completo. Hien? Ha fatto il primo allenamento, ora vedremo di inserirlo”.
E ora, ai quarti di finale, lo scoglio Milan a San Siro: “La formula della Coppa Italia è un po’ sbilanciata ma è questa. Col Milan abbiamo vinto quindici giorni fa, ma questo sarà uno scoglio differente e siamo consapevoli delle difficoltà. Questa è una competizione dove se vinci due partite ti ritrovi in semifinale, quindi vogliamo passare il turno”.
L’analisi a fine partita del tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi: “Sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà. Ho fatto delle scelte per dare minutaggio ai ragazzi che avevano centrato la qualificazione battendo lo Spezia. Poi abbiamo dovuto fare delle scelte anche in funzione del campionato che comunque rimane la nostra priorità. Nel primo tempo siamo partiti bene, poi ci siamo disuniti troppo. Siamo scesi in campo con diversi 2005, 2004, 2003 e 2002: sono tutti ragazzi che si devono formare, e in serate come questa la differenza di valori prima o poi viene fuori. Stavo per fare entrare Berardi, ma alla fine ho rinunciato proprio in funzione del campionato”.
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