La sconfitta di misura incassata dall’Atalanta sul campo del Bologna ha indubbiamente rovinato il Natale della squadra di Gian Piero Gasperini, relegata all’ottavo posto in classifica e scivolata a cinque lunghezze di distacco proprio dai felsinei, attuali detentori del quarto posto che a fine anno varrebbe il pass per la prossima Champions League.
La rete di Ferguson ha certificato la sconfitta numero sette in campionato per la Dea, su diciassette partite disputate. Un ruolino tutt’altro che positivo e che induce a doverose riflessioni per cercare di invertire il trend alle porte dell’ultima gara del 2023 e soprattutto in vista della seconda parte d’annata.
Da diverso tempo, infatti, il reparto che dà la sensazione di essere maggiormente in difficoltà è quello difensivo: l’Atalanta ha già subìto 20 gol nel corso del torneo e l’ormai imminente sessione invernale di calciomercato potrebbe rappresentare una succulenta occasione per provare ad assicurarsi un nuovo elemento da inserire all’interno di un pacchetto da qualche tempo in emergenza, accentuata dagli stop di Palomino e Toloi.
Per Gasperini, dunque, il regalo da scartare sotto l’albero potrebbe manifestarsi con i connotati di un nuovo difensore, con diversi nomi al vaglio da parte dello stato maggiore già da diverse settimane. Il primo è quello di Rade Dragusin, ex Juve, e attuale protagonista in positivo con la maglia del Genoa.
Il difensore romeno, classe 2002, si sta confermando ad ottimi livelli anche nel corso del suo primo campionato di A, dopo la promozione ottenuta un anno fa, sempre con la maglia del Grifone. La richiesta del Genoa è però molto alta – tra i 20 e i 30 milioni di euro – e ciò potrebbe spostare il radar su altri obiettivi: tra questi c’è sicuramente di Josip Sutalo dell’Ajax, ma anche il croato viene considerato merce preziosa con i Lancieri che lo valutano 20 milioni.
Più defilato, ma solo apparentemente, c’è invece Matte Smets, promettente classe 2004 del Sint-Truidense, mentre le voci riguardanti un interesse per Amir Rrahmani non hanno trovato sin qui grosso riscontro.
E per quanto riguarda gli altri ruoli? Capitolo esterni, va attenzionata la situazione di quei giocatori sbarcati a Bergamo in estate: il futuro nella Città dei Mille di almeno uno tra Bakker e Holm potrebbe essere tutto da definire, mentre quello che sembra maggiormente indiziato a lasciare i colori nerazzurri per andare a cercare altrove un minutaggio più corposo è Nadir Zortea.
Non sono previsti innesti in avanti – visto l’ormai prossimo rientro di El Bilal Touré – mentre non ci si aspettano mosse nemmeno a centrocampo. Per quanto riguarda la questione portieri, alimentata dal dualismo interno tra Juan Musso e Marco Carnesecchi, è difficile aspettarsi ribaltoni già nel mese di gennaio, ma quel che è certo è che un’eventuale offerta per uno dei due guardiani della porta atalantina verrebbe quantomeno ascoltata.
Gasperini, dunque, attende sviluppi in maniera tutt’altro che spasmodica, nutrendo comunque la speranza di vedere la propria rosa rafforzata al termine della finestra di riparazione: “Il mercato? Se devo pensare ad un regalo, vorrei che i giocatori stessero bene e senza infortuni. So che è difficile vista la frequenza con cui giochiamo, ma sarebbe un bel regalo”, ha dichiarato il tecnico di Grugliasco a Sky.
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