Bologna. Immaginare che Bologna-Atalanta potesse diventare un vero e proprio scontro Champions era un qualcosa di arduo da pensare già solo l’anno scorso. Invece il match di oggi, sabato 23 dicembre, racconta proprio questa storia, perché l’evidenza di classifica non lascia spazio ad interpretazioni: felsinei a 28 punti e al quarto posto entrando nella giornata, Dea due lunghezze dietro con il sorpasso nel mirino. Con l’ottica futura che anche il quinto posto si potrebbe rivelare buono per la massima competizione europea, condizione che dipenderà dal ranking annuale Uefa.
Discorsi certamente un po’ affrettati quando il giro di boa determinato dall’anno nuovo non è nemmeno stato superato, ma non c’è dubbio che 16 giornate siano un discreto campione su cui basare certe considerazioni. A partire dall’idea che il Bologna non sia lì per caso, ma per merito del lavoro e soprattutto della capacità di fare le scelte giuste. Affidarsi a Thiago Motta, per esempio, ma anche andare a pescare i giocatori giusti.
E qui entra in gioco una vecchia conoscenza dell’Atalanta come Giovanni Sartori, che dall’estate 2022 ha un ufficio nel centro tecnico di Casteldebole. E ha portato gran parte dei giocatori che oggi sono protagonisti, pescandoli ad ogni latitudine europea, dall’Inghilterra (Kristiansen dal Leicester) alla Germania (Posch dall’Hoffenheim), passando per l’Olanda (Beukema dall’Az) e la Svizzera (Calafiori e Ndoye dal Basilea), ma anche Belgio (El Azzouzi), Russia (Moro), Scozia (Ferguson).
Gli uomini simbolo sono però l’ex Bayern Joshua Zirkzee, trascinatore mercoledì sera a San Siro in Coppa Italia con due assist da urlo, e il grande ex di giornata Remo Freuler, che ritrova il club in cui ha trascorso la maggior parte della sua carriera. E ovviamente Thiago Motta, il direttore dell’orchestra: a Bologna sognano di aver aperto un ciclo, emulando, chissà, proprio il percorso della Dea.
Atalanta, torna l’abbondanza in attacco
Gian Piero Gasperini per l’occasione ha ritrovato nelle migliori condizioni Sead Kolasinac, ma soprattutto Gianluca Scamacca, che ha smaltito in anticipo sui tempi il problema all’adduttore con cui ha dovuto fare i conti dopo la sfida con lo Sporting. In attacco il tecnico torna così ad avere tutte le alternative a disposizione, a parte El Bilal Touré, sempre alle prese con il percorso di recupero dopo l’operazione.
Il classe 1999 al Dall’Ara (dove ci sarannoo 2430 tifosi nerazzurri nel settore ospiti, praticamente esaurito) dovrebbe comunque partire dalla panchina: per giocare dal primo minuto il favorito sembra essere De Ketelaere, ma non è da escludere affatto – anzi – l’impiego di Muriel dal primo minuto.
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Bologna-Atalanta, le probabili formazioni
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Moro, Freuler; Saelemaekers, Ferguson, Ndoye; Zirkzee.
Ballottaggi: Skorupski 55%-Ravaglia 45%, Kristiansen 60%-Lucumì 40%, Moro 80%-Aebischer 20%
Indisponibili: Karlsson, Soumaoro | Squalificati: nessuno | Diffidati: Aebischer, Ferguson, Saelemaekers
Atalanta (3-4-3): Musso; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, De Ketelaere, Lookman.
Ballottaggi: Ederson 60%-Pasalic 40%, Hateboer 60%-Zappacosta 40%, De Ketelaere 50%-Muriel 30%-Scamacca 20%
Indisponibili: El Bilal, Palomino, Toloi | Squalificati: nessuno | Diffidati: nessuno
Come stanno gli avversari?
I rossoblù vengono da un momento di straordinaria forma, culminata con la vittoria a San Siro in Coppa Italia sul campo dell’Inter ai supplementari. Cavalcano una striscia di quattro vittorie nelle ultime cinque e tre successi consecutivi, quest’ultimo dato in comune con l’Atalanta.
La squadra di Thiago Motta ha iniziato la giornata al quarto posto solitario, dopo aver battuto la Roma nello scontro diretto della scorsa settimana: sarà la loro terza partita nel giro di sette giorni.
“Orsolini torna dopo un infortunio, sta bene e vediamo domani se inizierà”, ha affermato il tecnico alla vigilia. Già deciso anche chi sarà il portiere: dopo due partite in panchina, Skorupski dovrebbe essere preferito a Ravaglia.
Chi arbitra Bologna-Atalanta
Sarà Antonio Rapuano, 38 anni, ad arbitrare il match del Dall’Ara. Torna a dirigere la Dea dopo tre anni, dallo 0-0 contro lo Spezia del novembre 2020, chiuso con le polemiche di Gasperini.
Dove vedere Bologna-Atalanta
Come il match contro la Salernitana, anche la partita del Dall’Ara sarà visibile sia via Sky (quindi anche attraverso Now) che via Dazn.
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