Michela Moioli torna ad assaporare il gusto di un podio in Coppa del mondo. La 28enne bergamasca dell’Esercito ha chiuso seconda nello snowboard cross di Les Deux Alpes, alle spalle della eterna rivale francese Chloe Trespeusch e davanti all’australiana Belle Brockhoff. L’azzurra aveva avuto una buona partenza nella finale, sulla pista dove aveva fatto registrare in mattinata il miglior tempo di qualificazione, ma la Trespeusch l’ha beffata nella parte mista del tracciato, infilandola in una curva a destra e poi scappando via e diventando imprendibile.
Per Michela si tratta di un risultato molto importante, dopo i problemi alla schiena patiti nella passata stagione. L’olimpionica torna sul podio un anno e nove mesi dopo il secondo posto ottenuto a marzo 2022 a Reiteralm, e raggiunge la consistente cifra di 39 podi in carriera, ma soprattutto torna a dimostrare di poter stare con le migliori, in una Coppa del mondo che è solo cominciata e che la vedrà ancora protagonista.
“Non ho parole. Mi sono divertita molto – ha detto Michela Moioli – ed era da molto tempo che non mi divertivo così. Sono super felice e voglio ringraziare tutto il team che mi ha fatto andare così veloce, la mia famiglia. Non sono ancora tornata del tutto ma sto molto meglio”.
“La soddisfazione più grande oggi è stata aver ritrovato Michela – ha detto il direttore tecnico Cesare Pisoni -. Dopo aver raggiunto il podio ha pianto molto e mi ha fatto commuovere perché si è capito bene quali fatiche abbia fatto per tornare ad essere dove merita di stare. E’ tornata ad essere un animale da gara, è questo è molto importante. Devo ringraziare anche Claudio Fabbri, l’allenatore che la segue da vicino, perché è riuscito a farle dare il massimo. La prossima gara in casa a Cervinia sarà uno spettacolo”.
Goggia, altra top 10 in Gigante
Sulla pista canadese di Tremblant, dopo il settimo posto di sabato, Sofia Goggia ha fatto registrare un altro piazzamento in top 10 in Gigante.
La bergamasca ha chiuso al 10° posto, confermandosi rispetto alla decima posizione della prima manche, nella quale era arrivata a 1”40 di distacco rispetto a Vlhova.
Nella seconda manche, con la pista non in grandi condizioni neve e visibilità scarsina, oltre a un forte vento, Sofia è partita nel migliore dei modi, ma ha poi perso velocità nella parte centrale nel tratto più pianeggiante, arrivando a +1”13 sul riferimento Direz.
La gara è stata vinta ancora da Federica Brignone, autrice di un piccolo miracolo tecnico scendendo con grande potenza partendo dal 5° posto della prima manche. Sofia ha concluso dietro di 1”58.
Altro giorno di riposo forzato invece per Mattia Casse, visto che il chiudunese non ha messo gli sci: dopo le due discese libere, a Beaver Creek è stato annullato anche il Super G a causa del forte vento.
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