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Il comune informa

Tesori nascosti sulla via per Crespi, tre amministrazioni insieme per la Capitale della Cultura

Il progetto, finanziato dalla Provincia con 5000 euro con il cofinanziamento delle amministrazioni comunali, prevede la promozione di un itinerario turistico guidato

In occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura i comuni di Capriate San Gervasio, Lallio e Osio Sotto hanno partecipato in rete al bando della Provincia di Bergamo che sostiene e promuove eventi di carattere culturale organizzati da soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro sui due territori nel corso del 2023. Il progetto, finanziato dalla Provincia con 5000 euro con il cofinanziamento delle amministrazioni comunali, prevede la promozione di un itinerario turistico guidato che, partendo e terminando a Bergamo presso la stazione autolinee, tocca Crespi d’Adda, la Chiesa di San Bernardino con il museo della pentola (all’interno della fabbrica Agnelli Pentole since 1907) a Lallio, la statua di Igor Mitoraj a Osio Sotto e la Chiesa Parrocchiale di San Zenone. Lo scopo del percorso è quello di mostrare ai bergamaschi e ai turisti delle piccole meraviglie che normalmente non sono conosciute da chi visita la nostra provincia, per poi arrivare a Crespi d’Adda, il primo patrimonio UNESCO della nostra Provincia.

Questo itinerario, al costo di 5 euro a persona comprensivo di trasporto e visite guidate, verrà proposto per tutti i turisti e i bergamaschi i giorni 8-9-10-16-17 dicembre. Prenotazioni e maggiori informazioni al sito https://lalliocrespiosio23.it.

“Abbiamo voluto inoltre proporre una visita guidata dedicata ai cittadini di ciascun paese coinvolto nel progetto, gratuitamente, nei giorni 1-2-3 dicembre – dichiara Donatella Pirola, vicesindaco e assessore alla cultura di Capriate San Gervasio – affinché anche chi vive questi territori possa scoprire alcune piccole perle nascoste che stanno a pochi chilometri di distanza da noi”.

Al progetto hanno aderito come partner anche Visit Crespi, la Parrocchia di Lallio e Amici di San Bernardino. “È importante dare visibilità alle associazioni e alle realtà di volontariato dei nostri territori che si prendono cura di questi beni di inestimabile valore. Senza il loro appoggio sarebbe stato impossibile attuare il progetto” afferma Sara Peruzzini, sindaco di Lallio.

“Voglio ringraziare i dipendenti comunali che hanno lavorato all’itinerario” così Daniele Pinotti, assessore alla cultura di Osio Sotto, che è ente capofila del progetto. “Così come le aziende Alfaparf e Agnelli Pentole che hanno da subito dimostrato grande sensibilità nei confronti della nostra progettualità, diffondendola tra i propri dipendenti, oltre a sostenerci economicamente”.

Articolo a cura del Comune di Osio Sotto.

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