Dalmine. L’ultima parola spettava al sindaco Francesco Bramani, e non si è fatta attendere: al vicesindaco Gianluca Iodice, passato da Forza Italia a Fratelli d’Italia, venerdì 24 novembre sono state revocate le deleghe da assessore “con efficacia immediata”, si legge in una delibera.
Le deleghe, nel frattempo, passano all’attuale primo cittadino, che motiva la decisione parlando di “mutati rapporti politici all’interno della maggioranza consiliare”, con “sussistenti ragioni di opportunità politica” di revoca degli incarichi.
Iodice, in qualità di assessore, aveva la delega a Istruzione, scuola, cultura, comunicazione e digitalizzazione. Lecito, a questo punto, aspettarsi un rimpasto in Giunta (al suo posto si parla di Michele Sorti, presidente di Opec, l’associazione degli operatori economici, attivo da anni nell’associazionismo dalminese).
Anche l’assessore Sara Simoncelli (lavori pubblici, ambiente e manutenzioni) è a sua volta passata in Fratelli d’Italia.
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