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L'inaugurazione

Palazzago, presentata alla cittadinanza la nuova scuola dell’infanzia fotogallery

Ultimato il rinnovamento della scuola dell'infanzia della comunità bergamasca, il sindaco: "Gli arredi sostituiti saranno riutilizzati in altre realtà del territorio"

Palazzago. Una nuova scuola dell’infanzia, simbolo di rinnovamento, in cui le maestre del paese hanno investito tutte le loro energie con uno scopo ben preciso: il bene comune. Sabato 18 novembre è stata inaugurata a Palazzago la rinnovata Scuola Statale dell’Infanzia.

Dopo mesi di intenso lavoro l’amministrazione, insieme con le maestre, ha presentato alla cittadinanza le novità dell’anno scolastico 2023/2024. Il rinnovo dei locali è stato completo: nuovi arredi, rifacimento della tinteggiatura, introduzione di materiale didattico tecnologico e multimediale innovativo – come tavoli interattivi, proiettori a pavimento, monitor touch in ogni sezione e giochi di robotica – e, infine, la riqualificazione del cortile d’ingresso, rimesso a nuovo con una sicura nonché coloratissima pavimentazione antitrauma.

“Come amministrazione comunale siamo da sempre convinti che gli investimenti sull’istruzione siano quelli più importanti per una comunità – commenta il sindaco di Palazzago Andrea Bolognini -. Con questo spirito abbiamo accolto l’invito della dirigente scolastica e delle maestre della Scuola dell’Infanzia ad affiancarle nel rinnovamento dei locali e degli spazi esterni”.

La scuola ora è totalmente all’avanguardia: accanto ai capisaldi su cui si basa da sempre, ovvero l’impostazione didattica con percorsi fondamentali per lo sviluppo delle competenze come il laboratorio matematico motorio, quello volto all’educazione ambientale, quello improntato sull’educazione biocentrica attraverso la biodanza, il laboratorio di steam, e gli essenziali incontri di psicomotricità e grafomotricità, i bambini e le bambine potranno approcciarsi allo sviluppo del pensiero computazionale, al coding e alla robotica in modo giocoso e stimolante.

La tradizione tende così la mano all’innovazione e esse, in sincronia, permettono a ciascun bambino di vivere esperienze gratificanti, significative e stimolanti che siano mirate al raggiungimento delle competenze. Tutto questo si poggia sulla base imprescindibile del rispetto del benessere e del valore di ciascun bambino e bambina come soggetti portatori di unicità e complessità.

Il traguardo si è reso raggiungibile grazie alla dirigente scolastica Giuseppina D’Avanzo dell’Istituto Comprensivo L. Angelini di Almenno S. Bartolomeo, dalla cui idea è nata la partecipazione al bando dei Fondi Strutturali Europei, ‘Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia’, e a Vincenza Daniele, che ha concretamente coordinato e gestito la squadra.

“Abbiamo concluso nei giorni scorsi la riqualificazione completa dell’ingresso con la posa di un nuovo pavimento antitrauma che rende ancora più belli e sicuri gli spazi esterni – prosegue il primo cittadino -. Vorrei concludere ricordando che, per evitare sprechi e nell’ottica di un’ottimizzazione delle risorse, gli arredi che sono stati sostituiti, e che erano comunque ancora in buono stato, sono stati riutilizzati in altre realtà del territorio, come la Scuola Primaria, il Nido Dolci Sogni o gli uffici comunali”.

Meritano sicuramente una menzione, per l’impegno infuso nel progetto, gli assessori comunali Barbara Bonomi e Denis Martinelli, che si sono personalmente spesi ognuno con le proprie competenze.

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