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A ranica

Furto di 6 pezzi di Grana al supermercato: 44enne assolta, incerto il riconoscimento

In un primo momento era stata arrestata un'altra donna che le somigliava e che è stata scagionata perché aveva i tatuaggi

Ranica. Aveva rubato sei pezzi di formaggio Grana nel supermercato Md di Ranica. Le due commesse l’avevano inseguita e fermata e lui si era divincolata, colpendo le sue donne con calci e pugni. Poi aveva tirato loro addosso la borsa con la refurtiva e si era data alla fuga.

In un primo momento era stata arrestata una donna di 44 anni residente a Sesto San Giovanni, che frequentava la stazione di Bergamo. Lei ha sempre negato di aver commesso la rapina impropria e, durante l’interrogatorio, è riuscita a dimostrare di aver ragione. Dalle immagini riprese dalle telecamere interne al supermercato, si vedeva una donna molto simile a lei rubare i pezzi di formaggio, ma l’autrice del furto non aveva gli stessi tatuaggi che ricoprivano la pelle dell’arrestata, che infatti è stata rilasciata.

Gli inquirenti sono tornati in stazione per cercare di individuare la responsabile del reato ed hanno trovato un’altra donna, che somigliava molto alla prima arrestata, anche lei di 44 anni.

Martedì 14 novembre, a processo, le due commesse non hanno dimostrato sicurezza nel riconoscimento dell’imputata, che è stata assolta per non aver commesso il fatto.

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