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Il punto

Atalanta, 7 nazionali in giro per il mondo. A Zingonia l’obiettivo è il recupero degli infortunati

Il centro Bortolotti si svuota, ma meno del solito. Diversi i giocatori da monitorare in vista del Napoli

Dai 13 di ottobre ai 7 di novembre. Come ad ogni pausa, Zingonia si svuota, ma questa volta meno del solito: sono solo 7 i giocatori dell’Atalanta convocati dalle loro nazionali. Un numero basso, sotto media, dovuto anche ai molti infortunati recenti che hanno dovuto dire ‘no’ alle chiamate (Toloi, Kolasinac, Holm) e chi invece a causa delle proprie condizioni fisiche precarie non ha nenche ricevuto la chiamata (Scalvini, Ruggeri, De Ketelaere).

Atalanta, i convocati dalle nazionali e gli impegni

L’unico giocatore nerazzurro che vestirà la maglia dell’Italia è Gianluca Scamacca: gli azzurri giocheranno due partite cruciali per la qualificazione a Euro 2024 contro la Macedonia del Nord venerdì 17 novembre alle 20.45 e tre giorni più tardi alla stessa ora in trasferta contro l’Ucraina, sul campo neutro della BayArena di Leverkusen, in Germania. Gli azzurri hanno bisogno di totalizzare almeno 4 punti per evitare l’insidia dei playoff.

All’Olanda di Marten De Roon e Teun Koopmeiners per garantirsi il secondo posto dietro la Francia nel gruppo B manca invece solo una vittoria: contro l’Irlanda sabato 18 novembre (20.45) o a Gibilterra martedì 21 alla stessa ora. Missione tutt’altro che impossibile.

Serve ancora meno a Berat Djimsiti: il capitano dell’Albania guiderà la sua nazionale venerdì 17 novembre alle 18 in Moldavia e il 20 novembre alle 20.45 contro le Far Oer in casa alla caccia dell’unico punto mancante per assicurarsi il ticket.

Obbligo di vittoria per Mario Pasalic con la sua Croazia, sia sabato 18 novembre alle 18 in Lettonia che martedì 21 alle 20.45 in casa con l’Armenia, anche se non è detto che basti: è a 10 punti, pari col Galles, ma con gli scontri diretti a sfavore. Obiettivo sarà fare meglio dei britannici in queste due partite e unirsi alla Turchia con il pass diretto per l’Europeo.

Volo intercontinentale alla volta della Nigeria per Ademola Lookman. Le Super Eagles iniziano il cammino di qualificazione verso il Mondiale del 2026 nel primo girone sfidando Lesotho (giovedì 16 novembre alle 17 italiane) e Zimbabwe (domenica 19 novembre alle 14).

Super sfide invece quelle che attendono Juan Musso con l’Argentina, all’una della notte tra giovedì 16 e venerdì 17 novembre contro l’Uruguay e poi tra martedì 21 e mercoledì 22 sul campo del Brasile. La Selecciòn guida la classifica del girone di qualificazione a punteggio pieno.

Chi resta a Zingonia?

Sead Kolasinac, Emil Holm, Rafael Toloi, Giorgio Scalvini, Matteo Ruggeri, Charles De Ketelaere, José Palomino. Ecco i sette giocatori che lavoreranno al centro Bortolotti per rimettersi in condizione di giocare già per la sfida del 25 novembre alle 18 quando al Gewiss Stadium arriverà il Napoli. Sono tutti recuperabili, sulla carta: solo il belga è un interrogativo.

Sempre al lavoro anche El Bilal Touré, che è sulla via del recupero, ma ovviamente ha tempi più lunghi.

Restano a disposizione di Gasperini già abili e arruolabili Marco Carnesecchi, Francesco Rossi, Davide Zappacosta, Nadir Zortea, Mitchel Bakker, Hans Hateboer, Ederson, Michel Adopo, Aleksey Miranchuk e Luis Muriel.

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