Udine. L’Atalanta in casa dell’Udinese si deve accontentare di un pareggio. Non sfrutta l’occasione per sorpassare il Napoli, tornare tra le prime quattro e avvicinarsi al Milan terzo in classifica, ma resta ai margini, a quota 20, agganciata dalla Fiorentina. Nonostante il punto agganciato in pieno recupero grazie al gol dell’1-1 di Ederson, la domenica della Dea non è di festa, ma di rimpianti, per aver regalato il primo tempo agli avversari, manifestando enormi difficoltà offensive.
Il turnover massiccio dovuto sia alle assenze - Scalvini, Toloi, Ruggeri, De Ketelaere - sia alla condizione non ottimale dopo aver giocato tante partite non paga: il duo Hateboer-Bakker sulle fasce dura un’ora senza brillare, così come Muriel e Pasalic, sostituiti all’intervallo da Scamacca e Lookman.
I 45 minuti iniziali sono di gran lunga i peggiori della stagione, forse anche peggio di Frosinone: nessuna parvenza di occasione, palleggio lento, difficoltà nel creare veri pericoli alla squadra di casa, che con la sua fisicità controlla senza difficoltà. Gli adattamenti di De Roon in difesa e Koopmeiners in mediana si rivelano azzardi che non danno i dividendi sperati.
L’ultimo quarto d’ora prima dell’intervallo è il momento più difficile: l’Udinese sbaglia un rigore con Success (palo dopo un’uscita scriteriata di Carnesecchi), prende una traversa con Samardzic e poi sblocca un una sassata di Walace deviata.
I cambi dopo l’intervallo servono per dare un minimo di verve in più, ma le migliori situazioni le crea ancora la squadra di casa, con Carnesecchi chiamato ad un paio di salvataggi in extremis. Il culmine della giornataccio lo si tocca a una decina di minuti dalla fine, quando Holm, già subentrato ad Hateboer, esce per un problema al ginocchio e De Roon rimedia il quinto giallo stagionale che gli farà saltare la sfida con il Napoli.
Quando tutto sembra perduto, si apre uno spiraglio: nel secondo dei cinque minuti di recupero (decisione che ha fatto infiammare Gasperini) Zappacosta crossa, Kristensen scivola a centro area ed Ederson incorna il gol dell’1-1 che evita la quinta sconfitta e muove, anche se di poco, la classifica. Aspettando lo scontro diretto contro i campioni d’Italia dopo la pausa.
La riacciuffa Éderson nel finale ⏹
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— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 12, 2023
Il tabellino
Udinese-Atalanta 1-1
Marcatori: 44' Walace, 90+2' Ederson
Udinese (3-5-2): Silvestri; Ferreira (76' Kristensen), Bijol, Perez; Ebosele, Samardzic (82' Thauvin), Walace, Payero (71' Lovric), Zemura (83' Kamara); Pereyra; Success (82' Lucca). A disp. Okoye, Padelli, Masina, Camara, Quina, Zarraga, Aké, Tikvic, Vivaldo, Pafundi. All. Cioffi
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; De Roon, Djimsiti, Kolasinac; Hateboer (51' Holm) (83' Zappacosta), Koopmeiners, Ederson, Bakker (65' Zortea); Muriel (46' Scamacca), Pasalic (46' Lookman), Miranchuk. A disp. Musso, Rossi, Bonfanti, Adopo. All. Gasperini
Arbitro: Aureliano
Ammoniti: Hateboer (37'), Ferreira (41'), Koopmeiners (57'), Bijol (77'), De Roon (89') per gioco falloso
Espulsi: -
Note: al 31' Success calcia un rigore sul palo. 1185 tifosi ospiti presnti. Recupero tempo: pt 2', st 5'
I gol
44' - Gol dell'Udinese: Walace fa partire un destro potente dai 25 metri che colpisce il petto di Djimsiti diventando imparabile per Carnesecchi.
90+2' - Gol dell'Atalanta: Ederson stacca tutto solo a centro area insaccando di testa il cross al bacio di Zappacosta.
Il migliore in campo
Martin Payero - Il centrocampista dell'Udinese domina a tutto campo in entrambe le fasi, annullando i pariruolo nerazzurri. Dopo la sua uscita dal campo la partita cambia.
Le dichiarazioni
Gabriele Cioffi a Dazn: “Devo dire bravi a tutti i ragazzi, c’è stato tanto di bello, positivo. Kristensen scivola, pazienza, la prossima volta starà in piedi. Abbiamo affrontato l’Atalanta faccia a faccia”.
Gian Piero Gasperini a Dazn: "Abbiamo affrontato una squadra più preparata che andava molto più forte di noi. Ci siamo incartati da soli dopo la prima mezz’ora, nel secondo tempo abbiamo provato a raddrizzarla ma loro in contropiede partivano molto forte. Abbiamo un carattere che non finisce mai".
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