Bergamo. La capolista rompe l’inviolabilità del Gewiss Stadium. l’Atalanta sbatte contro il cinismo e l’equilibro dell’Inter, che concretizza le poche occasioni a disposizione, sfruttando nel migliore dei modi le scarse situazioni pericolose di una partita molto tattica. 1-2 il finale a tabellino, prima sconfitta interna della stagione e primi gol incassati. “La più forte”, come aveva annunciato Gasperini alla vigilia, si conferma tale.
L’approccio alla partita dell’Atalanta è di personalità, alla ricerca del possesso palla nella metà campo avversaria, pur senza trovare grossi spazi contro la compattezza difensiva degli uomini di Inzaghi. La prima grande occasione capita sul mancino di Ruggeri, largo, ed è anche l’unica per cui Sommer prova un brivido sulla schiena: son diverse le situazioni in cui la Dea porta palla nell’area avversaria, anche con le incursioni di Scalvini (recuperato dopo la lombalgia) ma la zampata non arriva.
Dopo la mezzora l’Inter perde Pavard (si teme un grave infortunio al ginocchio) ma il suo cambio è fortunato: Darmian attacca allo spazio concesso sul lato sinistro della difesa nerazzurra e si procura il rigore che Calhanoglu trasforma per il vantaggio. La reazione atalantina è più nervosa che lucida e l’intervallo viene in soccorso dei ragazzi di Gasperini per riordinare le idee.
Il rientro dagli spogliatoi non è per la verità troppo diverso. Anche il lancio di fumogeni da parte del settore ospiti (il gioco resta fermo per diversi minuti) rallenta i ritmi offensivi della Dea. All’Inter invece basta un pallone buono e poco spazio: è quello che succede al 57’, quando Hateboer (appena entrato) lascia un metro di troppo a Lautaro per calciare a giro lo 0-2.
Solo una clamorosa dormita di Dimarco, sfruttata al meglio da Lookman e Scamacca, rimette in partita la Dea e quasi 15mila del Gewiss Stadium. Proprio Lookman è il più attivo di tutto l’attacco, da lui partono quasi tutte le situazioni pericolose dell’assalto.
Gasperini nel finale si gioca anche le carte Muriel e De Ketelaere, ma la produzione offensiva va in calando e si esaurisce in un debole colpo di testa di Hateboer su una palla illuminante di Lucho, in un recupero in cui Toloi si fa espellere per doppia ammonizione. L'Atalanta scivola nuovamente fuori dalle prime quattro dopo il successo del Napoli.
Termina qui la nostra striscia positiva al Gewiss Stadium.
Our home unbeaten streak comes to an end.#AtalantaInter #SerieA #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/MULpwgmDXt
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 4, 2023
Il tabellino
Atalanta-Inter 1-2
Marcatori: 40' rig. Calhanoglu, 57' Lautaro, 61' Scamacca
Atalanta (3-4-3): Musso; Scalvini (62' Toloi), Djimsiti, Kolasinac (55' Pasalic); Zappacosta (55' Hateboer), Ederson, De Roon, Ruggeri; Koopmeiners (79' Muriel), Scamacca, Lookman (79' De Ketelaere). A disp. Carnesecchi, Rossi, Bonfanti, Zortea, Holm, Bakker, Adopo, Miranchuk. All. Gasperini
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (32' Darmian), De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu (86' Asllani), Mkhitaryan (70' Frattesi), Dimarco (70' Carlos Augusto); Thuram, Lautaro (86' Sanchez). A disp. Audero, Di Gennaro, Bisseck, Bastoni, Klaassen, Sensi, Agoumé. All. Inzaghi
Arbitro: Sozza
Ammoniti: De Roon (25'), Kolasinac (35'), Dumfries (89') per gioco falloso, Toloi (85') per proteste
Espulsi: Toloi (90+2') per gioco falloso
Note: 14.945 spettatori, incasso € 423.682,81. Recupero tempo: pt 6', st 6'
I gol
40' - Atalanta-Inter 0-1, Calhanoglu - Musso esce col tempo sbagliato su Darmian e causa un rigore che Calhanoglu realizza incrociando col destro rasoterra.
57' - Atalanta-Inter 0-2, Lautaro - Il capitano dell'Inter ha spazio sul lato sinistro dell'area per portarsi la palla sul destro e calciare a giro sul palo lungo.
61' - Atalanta-Inter 1-2, Scamacca - Dimarco si fa soffiare palla da Lookman al limite, il nigeriano serve al centro Scamacca che tutto solo appoggia in porta.
Il migliore in campo
Lautaro Martinez - Il gol dello 0-2 è un'autentica gemma ed è anche quello più pesante di tutti: il capocannoniere del campionato si conferma letale una volta di più.
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La moviola
40' - Darmian entra in area e tocca la palla con la punta prima di essere travolto dall'uscita di Musso: Sozza indica il dischetto e il Var conferma.
54' - Lautaro insacca di testa un tiro-cross di Acerbi: Sozza annulla per fuorigioco.
90+2' - Toloi si fa scappare Sanchez e non può che stenderlo, procurandosi il secondo giallo.
Il video
#DeRoon premiato dall’AD Luca Percassi per le 250 presenze in @seriea con la nostra maglia 🖤💙@Dirono has been honoured by our CEO Luca Percassi for reaching 250 @SerieA_EN appearances for the club 🤖#GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/q6sFdowk1n
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) November 4, 2023
Le dichiarazioni
Gian Piero Gasperini: “È sempre una questione di centimetri, ma da queste partite non dobbiamo uscire rammaricati: abbiamo giocato contro una squadra forte che ci ha concesso veramente poco. Abbiamo condotto il gioco, avuto qualche occasione, abbiamo fatto la nostra partita contro una squadra di valore e questo ci deve dare soddisfazione”.
Simone Inzaghi: “Sapevamo quale era il ruolino di marcia in casa, è una squadra di assoluto valore, in salute, con la rosa al completo. È stata una partita fisica, giocata bene da entrambe le squadre. All’inizio abbiamo rischiato poco, poi una volta passati in vantaggio abbiamo tenuto bene il campo. Abbiamo sfiorato a più riprese il 3-1”.
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