Bergamo. Nel capoluogo, alla Rocca, in Piazza Matteotti, in Piazza Vittorio Veneto e nella sede della Prefettura si sono svolte, nella giornata di sabato 4 novembre, le celebrazioni della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Dopo la deposizione delle corone d’alloro alla Rocca e in Piazza Matteotti in onore dei Caduti, alle ore 10,00 si è tenuta, in Piazza Vittorio Veneto, la cerimonia militare, con la presenza del Prefetto di Bergamo e la partecipazione di tutte le altre Autorità istituzionali, civili e militari.
Alla manifestazione hanno, altresì, partecipato i Medaglieri ed ai Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e i Gonfaloni del Comune e della Provincia di Bergamo.
Terminata la commemorazione in Piazza Vittorio Veneto, si è tenuta presso la sede della Prefettura, alla presenza dei Sindaci di Albano Sant’Alessandro, di Endine Gaiano e di Grone, la cerimonia di consegna delle Medaglie d’Onore conferite alla memoria di 14 cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra, i cui congiunti risiedono in questa provincia.
Si indicano, di seguito, i nominativi ed i curricula dei medagliati.
1. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR ALESSANDRO PIETRO ALGERI
contadino, nato nel 1922, è stato Geniere del 14° Corpo D’Armata Genio Pompieri, ha partecipato alla campagna di guerra in Jugoslavia e dopo la cattura da parte dei tedeschi nel 1943, è stato internato nel Lager di Neu-Isenburg. Rientra a casa il 21 dicembre 1945.
2. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR MARIO BOLIS
carrettiere, nato nel 1923, Alpino del 5° Reggimento Battaglione Edolo, ha partecipato alla campagna di guerra in territorio Metropolitano. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e internato nella città di Gotenhafen. Rientra a casa il 2 ottobre 1945.
3. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR ANNIBALE TOBIA DUCA
falegname, nato nel 1909, Alpino del 6° Reggimento Battaglione Edolo, ha partecipato alla campagna di guerra in Francia e l’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi. Rientra a casa il 26 agosto 1945. Decorato con le Croci al Merito di Guerra e per internamento in Germania.
4. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR LUIGI LUSSANA
contadino, nato nel 1922, Carabiniere a piedi della Legione di Roma, è stato chiamato alle armi nel 1942 e trasferito alla Legione di Milano. Fatto prigioniero dai tedeschi viene internato nel Lager di Siegen. Rientra a casa il 13 luglio 1945.
5. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR SANTO SONZOGNI
fabbro, nato nel 1919, Alpino del 5° Reggimento Battaglione Edolo è chiamato in servizio nel 1938, ha partecipato alla campagna di guerra sul fronte Occidentale, in Albania e in Russia. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania. Rientra a casa il 14 ottobre 1945.
6. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR GIOVANNI ZENONI
muratore, nato nel 1922, Marò di 1^ Classe del CEEM di Venezia, ha partecipato alla campagna di guerra nel Mar Adriatico. Fatto prigioniero dai tedeschi è internato nel Lager di Essen. Rientra a casa l’11 agosto 1945.
7. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR UGO AZZOLA
falegname, nato nel 1919, Granatiere del Reggimento Sardegna, è chiamato alle armi nel 1940. Ha partecipato alla campagna di guerra sul fronte Occidentale e sul fronte greco-albanese. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e internato nel Lager di Verden. Rientra a casa il 31 luglio 1945.
8. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR ANDREA GUERINONI
contadino, nato nel 1916, Alpino del 5° Reggimento Battaglione Edolo, è chiamato in servizio nel 1939, ha partecipato alla campagna di guerra sul fronte Occidentale e in territorio greco-albanese. Il 9 settembre 1943 è fatto prigioniero e internato nel Lager di Hohenstein. Rientra a casa il 3 agosto 1945.
9. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR PIETRO GUERINONI
contadino, nato nel 1922, Alpino del 5° Reggimento Battaglione Edolo, è chiamato alle armi nel 1942. Ha partecipato alla campagna di guerra in Russia e l’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e internato nel Lager di Amburgo. Rientra a casa il 21 settembre 1945.
10. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR GIOVANNI GIUSEPPE MASCHERETTI
elettricista, nato nel 1923, Alpino del 5° Reggimento Battaglione Tirano, chiamato alle armi nel 1943, ha partecipato alla campagna di guerra in territorio Metropolitano. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e Internato nel Lager di Villingen. Rientra a casa il 6 settembre 1945.
11. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR LUIGI PARIS
contadino, nato nel 1915, Artigliere del 3° Reggimento Artiglieria Corpo d’Armata di Cremona è chiamato alle armi nel 1940, partecipa alla campagna di guerra in territorio Metropolitano. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania. Rientra a casa il 23 agosto 1945.
12. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR ANGELO SARMENTI
manovale, nato nel 1918, Marinaio di Venezia, ha partecipato alla campagna di guerra nel Mar Adriatico. L’8 settembre 1943, dopo la cattura dei tedeschi, viene internato nei Lager di Bad Sulza e di Gotha. Rientra a casa il 19 luglio 1945.
13. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR RINALDO ZIBONI
elettricista, nato nel 1922, Fante dell’84° Reggimento Fanteria Venezia è chiamato alle armi nel febbraio 1942, partecipa alla campagna di guerra in Montenegro. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania. Rientra a casa il 2 settembre 1945.
14. MEDAGLIA D’ONORE AL SIGNOR GIOVANNI TRAPLETTI
carrettiere, nato nel 1912, Alpino della Divisione Alpina Val Pusteria, ha partecipato alla campagna di guerra in Eritrea nel 1935 e successivamente a quelle sul fronte Occidentale e in Russia. L’8 settembre 1943 è fatto prigioniero dai tedeschi e deportato in Germania. Rientra a casa il 14 ottobre 1945. Decorato con le Croci al Merito di Guerra e per internamento nonché con la medaglia Commemorativa operazione in Africa Orientale Italiana.
La cerimonia in Prefettura è stata allietata dagli interventi canori e musicali degli artisti del Politecnico delle Arti di Bergamo “G. Donizetti – G. Carrara di Bergamo.
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