Pagazzano. Hanno litigato nel parcheggio del supermercato Carrefour di Pagazzano, è spuntato un coltello e un marocchino è finito in ospedale in prognosi riservata con una ferita al braccio e una al costato.
Prima di essere soccorso e portato in ospedale è riuscito però a raggiungere la caserma dei carabinieri di Treviglio. Si è presentato al piantone dicendo di voler sporgere denuncia perché era stato aggredito, poi ha perso i sensi ed è caduto a terra. I militari hanno chiamato un’ambulanza che ha trasportato il ferito in codice rosso all’ospedale, dov’è stato operato d’urgenza.
In caserma l’uomo era stato accompagnato da due amici che hanno riferito di una zuffa tra connazionali. Subito due pattuglie sono state inviate a Pagazzano me nel frattempo in caserma è arrivata una telefonata: un uomo diceva di essere stato aggredito fuori dal supermercato. I carabinieri lo hanno raggiunto al parcheggio ed hanno notato che anche lui, A.B., marocchino di 43 anni, era ferito: si teneva un braccio e sanguinava parecchio dalla testa.
Portato in caserma, è stato medicato dai sanitari del 118 e arrestato con l’accusa di lesioni aggravate. I militari hanno cercato il coltello ma non l’hanno trovato in quanto attorno al Carrefour ci sono campi e cantieri e inoltre, nella serata di lunedì 30 ottobre, pioveva a dirotto e le ricerche non hanno dato esito.
Martedì mattina A.B. è comparso davanti al giudice per l’udienza di convalida. L’uomo, che è residente a Pagazzano ed ha precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, si è difeso dicendo di essere stato aggredito per primo con il collo di una bottiglia e di aver estratto il coltello solo per legittima difesa.
Il giudice, vista la mancata flagranza, non ha convalidato l’arresto, non ha disposto nessuna misura cautelare ed ha rinviato gli atti al pm per ulteriori indagini.
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