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Iterchimica

Il riconoscimento

Iterchimica tra le 15 aziende a ricevere il “Premio Sostenibilità Ambientale”

Per Iterchimica, selezionata tra le 399 candidature pervenute e premiata insieme ad altre 14 PMI

Suisio. Iterchimica tra le 15 aziende a ricevere il “Premio Sostenibilità Ambientale”. C’è anche la Iterchimica di Suisio tra le 15 aziende vincitrici del Premio Impresa Sostenibile 2023 del Sole 24 Ore, con la cerimonia andata in scena a Roma nell’ambito di un forum sul tema promosso in collaborazione con la Santa Sede. L’iniziativa aveva come obiettivo quello di garantire riconoscimento e visibilità a quelle aziende, in questo caso PMI italiane, che hanno adottato soluzioni sostenibili per far fronte alle criticità insorte negli ultimi anni: alla realtà bergamasca, dal 1967 uno dei maggiori produttori internazionali di additivi chimici per pavimentazioni stradali, è stata riconosciuta l’introduzione di processi virtuosi e sostenibili, attraverso un percorso che è di stimolo ed esempio per il rilancio del sistema economico e sociale italiano.

Per Iterchimica, tra le 15 aziende a ricevere il “Premio Sostenibilità Ambientale”, si tratta di una selezione tra le 399 candidature pervenute e premiata insieme ad altre 14 PMI, il riconoscimento è stato doppio, sia nella categoria “Sostenibilità ambientale” che nel contesto del Premio Speciale indetto da Banco Bpm.

Il merito dell’azienda è da ricercarsi nell’impegno dimostrato nella realizzazione di pavimentazioni stradali con percentuali altissime di asfalto riciclato (fino al 100%). Grazie a prodotti studiati e testati sia in laboratorio sia sul campo, è infatti possibile riciclare la vecchia pavimentazione a fine vita utile e riutilizzarla per una nuova stesa, evitando l’estrazione di nuovi materiali. Il procedimento viene eseguito a freddo, garantendo di conseguenza una riduzione delle temperature di produzione e stesa e un notevole risparmio di energia e di emissioni di anidride carbonica. Grazie a questa tecnologia l’asfalto ammalorato può essere riutilizzato totalmente per una nuova stesa mantenendo le stesse proprietà di un asfalto prodotto in modo tradizionale, diminuendo notevolmente gli impatti ambientali: è stata proprio questa soluzione innovativa a far aggiudicare ad Iterchimica anche il Premio Speciale assegnato da Banco Bpm.

Federica Giannattasio, CEO di Iterchimica, ha ritirato entrambi i premi e, ringraziando la giuria, ha tenuto a ribadire l’obiettivo principale dell’azienda, ovvero la volontà di mettere a punto soluzioni che possano abbattere sempre più l’impatto ambientale delle pavimentazioni, garantendo allo stesso tempo una maggiore vita utile/durata delle stesse, grazie all’utilizzo di prodotti innovativi come il grafene e le plastiche riciclate.

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