Graz (Austria). Più due punti persi che uno guadagnato. l’Atalanta esce dalla bollente Merkur-Arena, esaurita in ogni ordine di posto - con un migliaio di atalantini e anche Josip Ilicic ospite speciale - rimediando soltanto un pareggio contro lo Sturm Graz, rallentando la corsa verso la qualificazione nel gruppo D dell’Europa League 2023/24. Grazie al pari dello Sporting in Polonia, comunque, il distacco rimane invariato: Dea a 7, 4 per austriaci e portoghesi, un per il Rakow.
È Muriel la scelta a sorpresa nell’undici predisposto da Gasperini: il colombiano mette in panchina sia Scamacca che De Ketelaere e fa reparto col rientrante Koopmeiners e Lookman, unico confermato. In difesa torna Kolasinac e rileva Scalvini, tra i pali riecco Musso.
La spinta del pubblico di casa è un fattore per i padroni di casa: l’intensità messa in campo sembra quasi cogliere di sorpresa l’Atalanta, lenta a reagire nel primo quarto d’ora e a tratti intimorita. Il gol dello svantaggio è solo la logica conseguenza di un avvio che ha ricordato sinistramente altri approcci.
La reazione arriva alla lunga e grazie a chi queste partite e questi momenti è abituato a gestirli: Kolasinac e Muriel infiocchettano il pari e Zappacosta si procura il rigore che lo stesso Lucho trasforma, andando a siglare la doppietta, la prima dopo un anno e mezzo, oltre ad aprire il conto personale di segnature stagionali, finora ancora bloccato.
La tensione del finale di primo tempo lo Sturm se la porta anche fuori dallo spogliatoio, tanto che l’avvio di ripresa è ancora tutto nerazzurro. Quando poi Hierländer si fa espellere ingenuamente, la partita sembra in discesa. Una sensazione che dura soltanto una decina di minuti, tempo che lo Sturm ricorra ai cambi.
L’inerzia gira ancora e torna in favore degli uomini di Ilzer, sospinti dalle forze fresche e dal nuovo tridente con Bøving, Horvat e Wlodarczyk: gli ultimi due sono i protagonisti dell’azione da rigore che sigla il 2-2.
I nervi non bastano all’Atalanta, che sembra mancare della giusta lucidità per organizzare un assedio al fortino di Scherpen, mai chiamato a parate importanti. La miglior occasione della ripresa resta un destro di Hateboer sparato largo da ottima posizione: solo grazie al sorprendente pareggio del Rakow in casa contro lo Sporting può non essere considerato un rimpianto.
Pareggio a Graz ⏹
Points are shared in Graz ⏹#SturmAtalanta 2-2 | FT #UEL #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/u89PaC91ly
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) October 26, 2023
Il tabellino
Sturm Graz-Atalanta 2-2
Marcatori: 13' Prass (S), 34' Muriel (A), 45'+7 rig. Muriel (A), 80' rig. Wlodarczyk (S)
Sturm Graz (4-2-3-1): Scherben; Gazibegovic, Affengruber, Wüthrich (62' Lavalee), Dante; Hierländer, Stankovic; Sarkaria (77' Horvat), Kiteishvili (62' Serrano), Prass (70' Bøving); Jatta (61' Wlodarczyk). A disp. Maric, Johnston, Borkovic, Schnegg, Teixeira, Fusseini. All. Ilzer
Atalanta (3-5-2): Musso; Toloi (81' Scalvini), Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta (77' Bakker), Ederson, De Roon, Koopmeiners, Ruggeri (63' Hateboer); Muriel (63' Scamacca), Lookman (63' De Ketelaere). A disp. Carnesecchi, Rossi, Bonfanti, Holm, Adopo, Pasalic, Miranchuk. All. Gasperini
Arbitro: Strukan (Croazia)
Ammoniti: 45' Kiteishvili (S) per gioco falloso, 45'+5 Lookman (A) e Hierländer (S) per comportamento non regolamentare, 83' Bakker (A) per gioco falloso
Espulsi: 52' Hierländer (S) per doppia ammonizione per gioco falloso
Note: recupero 8' pt e 6' st, spettatori: 14205
Il migliore
Luis Muriel - Il graffio del campione quando più ce n’è bisogno. Un colpo di classe e uno di freddezza per mettere in discesa la partita. Esce e si spegne la luce.
leggi anche
I gol
13': Sturm Graz-Atalanta 1-0, Prass - l'Atalanta va sotto alle porte del primo quarto d'ora, quando il piazzato senza troppe pretese di Prass trova sulla sua traiettoria la deviazione determinante del difensore che beffa Musso nonostante il disperato tentativo in caduta del portiere argentino.
34': Sturm Graz-Atalanta 1-1, Muriel - La Dea trova il pari grazie al lampo del colombiano che pesca la rasoiata vincente che non lascia scampo a Scherben.
45'+7: Sturm Graz-Atalanta 1-2, rig. Muriel - Stankovic devia con la mano la conclusione di Zappacosta e dopo l'on field review al VAR, viene concesso il calcio di rigore alla Dea, trasformato in maniera chirurgica da Muriel che spiazza Scherben e griffa la doppietta personale.
80': Sturm Graz-Atalanta 2-2, rig. Wlodarczyk - L'attaccante degli austriaci si incarica dell'esecuzione e spiazza l'incolpevole Musso.
La moviola
45': Stankovic devia con il braccio una conclusione di Zappacosta. L'arbitro assegna inizialmente il calcio d'angolo, ma dopo una lunghissima review, viene richiamato al VAR e, dopo aver preso visione delle immagini, assegna il rigore all'Atalanta.
45'+6: scintille in area austriaca tra Lookman e Hierländer, con il capitano che prova a scavare una buca sul dischetto del rigore, prima di essere spintonato dall'attaccante inglese. L'arbitro ammonisce entrambi.
52': Hierländer, già ammonito, riceve il secondo cartellino giallo dopo un fallo ai danni di Ruggeri che ormai gli aveva preso il tempo. Sturm Graz in dieci uomini.
78' - Colpo di tacco di Horvat e sfera deviata con il braccio da Kolasinac, appostato in area. Richiamato al VAR, l'arbitro Strukan assegna il penalty agli austriaci.
La foto
La spettacolare coreografia dei tifosi dello Sturm Graz, ispirata alla famosa frase del maggiordomo Alfred su Joker nel film Batman - Il Cavaliere Oscuro. "Certe persone non cercano qualcosa di logico... Vogliono solo vedere il mondo in bianco e nero".
Il video
Visualizza questo post su Instagram
In tribuna a Graz per tifare Atalanta in Europa League contro lo Sturm Graz c'è anche Josip Ilicic: "Non potevo non venire, l'Atalanta è la squadra che rimane dentro al mio cuore".
Le dichiarazioni
Gian Piero Gasperini: "La partita era ancora aperta ed era nelle nostre mani dopo l’espulsione, in dieci era veramente difficile farsi recuperare, ma non c’è stata la determinazione di chiuderla. Si è pensato troppo a gestire il gioco e non andare a chiuderla, poi un patatrac incredibile ha determinato il risultato".
Christian Ilzer, allenatore dello Sturm Graz: "Sono successe tantissime cose, sia dentro che fuori, abbiamo percepito fiducia e ci abbiamo creduto. Questo punto ce lo siamo proprio meritato. I due gialli sono stati molto severi, specie il secondo, mi ha fatto infuriare".
commenta