Bergamo. Non c’era modo migliore per festeggiare 116 anni di storia, pur con qualche giorno di ritardo. In un Gewiss Stadium gremito, sotto gli occhi anche del co-chairman Stephen Pagliuca, l’Atalanta si porta a casa tre punti sofferti, ma meritati: finisce 2-0 la sfida contro il Genoa nella 9ª giornata di Serie A 2023/24, un successo che conferma l’eccellente rendimento casalingo: quattro vittorie, un pari, zero gol subiti.
Senza l’infortunato Koopmeiners, la scelta ricade sul tridente pesante con Lookman, Scamacca e De Ketelaere, in linea da sinistra a destra. Se l’attaccante romano conferma di essere in fiducia dopo il gol in Nazionale cercando la giocata anche individuale, gli altri due vanno a corrente alternata. O quantomeno il nigeriano, visto che per il belga ex Milan la luce non si accende praticamente mai.
Si spiegano anche così i ritmi compassati a cui gira l’attacco nel primo tempo, se si escludono le iniziative di Scamacca. Così all’intervallo Gasperini non ci pensa su troppo e si gioca la carta Miranchuk, unico rifinitore a disposizione e probabilmente anche il più indicato per svolgere il lavoro di Koop.
I frutti si vedono subito: un suo assist origina un tocco di tacco di Scamacca su cui Leali fa un miracolo, poi è il palo a negare il vantaggio a Scalvini. Il tutto in 150 secondi di ripesa. Il segnale che con il russo il vento è cambiato. La conferma arriva a metà ripresa, quando il russo lancia sul fondo Scamacca: dalla loro combinazione nasce l’1-0 di Lookman, convalidato dopo quattro minuti di attesa del Var.
È il gol che stende la resistenza del Genoa, raramente pericoloso durante i novanta minuti se non con qualche incursione di Gudmundsson, generalmente controllata. Nel finale c’è spazio per le ovazioni al rientrante (al Gewiss) Hateboer, per il grande ex Malinovskyi, ma anche per il primo intervento da tre punti di Carnesecchi: la fuga di Ederson dall’altra parte permette di chiudere i conti e salire a 16 punti.
Ripartiamo con una grande vittoria! 🚀
We start again with a huge win! 🚀#AtalantaGenoa #SerieA #GoAtalantaGo ⚫️🔵 pic.twitter.com/wWLcx8ouvN
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) October 22, 2023
Il tabellino
Atalanta-Genoa 2-0
Marcatori: 67' Lookman, 90+5' Ederson
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta (90' Hateboer), De Roon, Ederson, Ruggeri (89' Kolasinac); De Ketelaere (46' Miranchuk), Scamacca (79' Muriel), Lookman (79' Pasalic). A disp. Musso, Rossi, Kolasinac, Bonfanti, Zortea, Holm, Bakker, Adopo. All. Gasperini
Genoa (3-5-2): Leali; Dragusin, Bani, Vasquez; Sabelli (87' Fini), Thorsby (82' Galdames), Frendrup, Malinovskyi (82' Puscas), Haps; Ekuban (90+3' Vogliacco), Gudmundsson. A disp. Calvani, Sommariva, De Winter, Hefti, Martin, Matturro, Badelj, Kutlu. All. Gilardino
Arbitro: Marinelli
Ammoniti: Lookman (41'), Toloi (52'), Gudmundsson (56'), Zappacosta (90') per gioco falloso; Bani (90+6') per proteste
Espulsi: -
Note: 14.848 spettatori, incasso di € 338.594,13. Recupero tempo: pt 0', st 6'
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I gol
67' - Atalanta-Genoa 1-0 - Scamacca sulla destra trova il fondo imbeccato da Miranchuk, cross basso su cui si avventa Lookman, inizialmente anticipato, poi da terra rapido a girare la palla in porta.
90+5' - Atalanta-Genoa 2-0 - Muriel recupera palla su Galdames, Ederson va in fuga, riceve l'assist di Pasalic e chiude i conti in diagonale.
Il migliore in campo
Ederson - Il più in forma: pressa chiunque, salta l’uomo, crea superiorità, occasioni. E già che c’è, come se non bastasse, si toglie pure la soddisfazione di segnare.
La moviola
67' - Ademola Lookman mette la palla in rete a centro area, Marinelli inizialmente annulla per un presunto tocco di mano: il Var controlla, l'arbitro va a rivedere l'episodio e ribalta la decisione.
La foto
Le dichiarazioni
Gian Piero Gasperini: "Era una partita molto difficile da vincere, contro una squadra che si difende con fisicità ed organizzazione, ma è una vittoria particolarmente significativa: è la prima volta che vinciamo con pazienza, lucidità, senza mai perdere equilibrio: abbiamo impedito le loro ripartenze".
Alberto Gilardino, allenatore del Genoa: "Dispiace per la sconfitta perché per gran parte della gara siamo stat in partita contro una squadra forte, qualitativamente migliore, forte fisicamente, di gamba, siamo stati bravi anche andando sotto di un gol. Ho cercato negli ultimi 10-15 minuti di alzare il baricentro coi cambi, cercando di riprenderla. Ci siamo andati vicini".
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