Bergamo. Sergio Gandi si ritira e lascia il passo a Elena Carnevali. Così ha deciso il vice sindaco di Bergamo, dopo una serie di riflessioni e di incontri. Il numero due di Palazzo Frizzoni ha infatti fatto un passo indietro rispetto alla volontà di candidarsi alle prossime amministrative targate 2024, tirando la volata all’ex deputata Dem.
Gandi ha preso la parola poco dopo l’inizio dell’assemblea cittadina del Partito Democratico che si è tenuta alla Social Domus e, con un discorso durato circa una ventina di minuti, ha raccontato le sue ragioni e i perché della mancata volontà di rappresentare il capoluogo per il dopo Gori.
Non c’è stato bisogno delle primarie, dunque, che tutti avevano scongiurato, per scegliere il candidato della coalizioni di centrosinistra che sfiderà quello del centrodestra tra poco più di otto mesi.
Largo dunque a una candidatura femminile, con il tema del genere che ha avuto la meglio. Ora staremo a vedere se anche dall’altra parte politica varrà la stessa logica.
Elena Carnevali, appresa la decisione, ha dichiarato: “Tra me e Sergio c’è una grande amicizia e stima reciproca. Servirà ancora a tutti noi nel futuro”.
“Ho preso questa decisione nelle ultime ore e l’ho comunicata alla Giunta. Credo che Elena sia più efficace nel ruolo di sindaco – ha dunque spiegato Sergio Gandi –. Prendo la parola per comunicare un pensiero che ho a lungo meditato. Mi sembra giusto farlo qui. È stata un’esperienza straordinaria far parte della giunta. Ci aspettano mesi di lavoro importanti, dedicati a costruire un programma e una coalizione larga. Per farlo servono competenze e forza interiore, per affrontare la sfida dei prossimi mesi serve una grande determinazione. Queste caratteristiche le trovo in Elena, che potrà contare sulla mia amicizia e sul mio affetto. La sua sincera vocazione può servire al PD e alla coalizione. Oltre la possibilità di fare a Bergamo una sindaco donna, e sappiamo tutti quanto sia importante. Oggi sono solo 7 su 106. Con Elena abbiamo sempre avuto un rapporto leale e sincero. In questo mesi ho alimentato aspettative per creare legami. Lei ha tutte le qualità per portare avanti questa bella eredità, dalla quale partire. La visione del futuro della città è espresso in 7 mesi di lavoro necessari a realizzare il nuovo Pgt. Contiene straordinarie novità per costruire il nostro domani e alimentare il nostro programma. La Bergamo sostenibile si costruisce con il piano del verde”.
Il comunicato ufficiale del PD
“Da questa prima assemblea cittadina esce un partito unito e carico per la prossima sfida elettorale. Un grazie infinito a Sergio per la generosità dimostrata e un grandissimo in bocca al lupo ad Elena: sarà la migliore sindaca possibile per Bergamo. Il PD cittadino è pronto”, ha dichiarato il neo segretario cittadino Alessandro De Bernardis.
“Elena è la persona giusta. Ha determinazione e visione da vendere, qualità che so che metterà a servizio della città con passione e coraggio. Un ringraziamento a Sergio, anche per l’importante lavoro di questi 10 anni che, sono sicuro, continuerà a portare avanti con impegno e dedizione per la città di Bergamo. Un grazie a Giorgio Gori per l’enorme lavoro di questi anni che vogliamo continuerà, seppur in ruoli diversi, per la nostra città. Ora la proposta del PD verrà portata in seno alla coalizione che, da mesi, lavora già sul programma della città di domani. Siamo pronti a lavorare, allargare e confrontarci per proseguire su una proposta politica seria e solida”, ha aggiunto il segretario provinciale Gabriele Giudici.
Chi c’era
Presenti all’assemblea il sindaco Giorgio Gori, il parlamentare Antonio Misiani, buona parte dei consiglieri di maggioranza, i membri della segreteria cittadina Miriam Campana, Maddalena Cattaneo, Vincenzo Izzi, Francesca Riccardi, Marta Cassina, la nuova tesoriera cittadina.
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