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Bergamo

Pgt, Ribolla: “Il piano non risolve i problemi. Li aumenta”. Zenoni: “Questo testo rispecchia i nostri modelli di mobilità”

Si accende il dibattito prima dell'ultima giornata di Consiglio dedicata alle votazioni. Le repliche dell'assessore alla Mobilità: "Sulle critiche al trasporto pubblico locale, ribadisco che non si sostiene con i fondi del Comune"

Bergamo. Minoranze all’attacco sul Pgt, nella quarta serata dedicata alla discussione sul nuovo documento che cambierà volto alla città. Lega in prima fila, ma anche Movimento 5 Stelle e spazio poi anche alla maggioranza. Città educante, piano delle strutture religiose, mobilità, scuola e molto altro: le opinioni, le visioni politiche anche le frecciate non si risparmiano, né da parte né dall’altra.

Così Alberto Ribolla, Lega: “Il documento non porta soluzioni per i problemi concreti dei cittadini. Senza dimenticare i temi della sicurezza, del traffico e del commercio. La nostra è una città che soffre. E, in questo senso, pure le Ztl non aiutano, tanto da disincentivare gli acquisti da parte dei cittadini. Non si può infatti pensare di far venire la gente in centro solo in bus o a piedi, ne beneficiano i centri commerciali”.
Luisa Pecce (Lega) punta l’attenzione sull’aeroporto, in particolare sul tema dell’inquinamento acustico: “Non sono state posizionate nuove centraline. Preoccupano le implementazioni dell’aeroporto e la nota dolente sono i voli notturni”.
Sonia Coter, del Movimento 5 Stelle, definisce la partecipazione, leva, secondo l’amministrazione, della costruzione del piano, “una mera formalità. E’ un continuo fiorire di comitati che non vengono ascoltati”. Poi, partendo dalla sua formazione professionale, mette l’accento sul tema della scuola, tanto da dire che “il decentramento dei licei storici. In centro è in corso uno svuotamento abitativo e commerciale significativo, che favorisce la percezione di città più insicura di quanto invece non sia”.
La replica a Denise Nespoli, Lista Gori: “Per il taglio delle volumetrie di 1 milione di M2, per lo zero consumo di suolo, per una città che avrà 20 Km2 di aree verdi su 40Km2 di città é un PGT GREEN. Grazie al piano dell’abitare che renderà la citta ancora più inclusiva, grazie alla visione del welfare di comunità, e a quello del commercio e la logistica é un PGT ROCK. E’ una nuova musica che sveglia”.
“Questi siti possono favorire un interessamento delle comunità islamiche atte a favorire dei luoghi di culto – così Filippo Bianchi, Fratelli d’Italia -. Questo Pgt apre alla costruzione di una grande moschea. Quindi, guardando anche quanto è accaduto all’estero, è buona cosa fare delle riflessioni e là dove si è presa questa strada e dove sono aumentati i crimini e l’estremismo non vanno creati dei territori sottratti alla legalità, non parcheggiare queste comunità”.
“Il Pgt comprende il piano di rischio aeroportuale che è stato ripreso tal quale e adattato alla grammatica del nuovo Pgt – così Oriana Ruzzini, APF -. Ma ci siamo posti anche fuori da quest’aula il perché, nonostante lo sviluppo di Orio in questi anni e il piano di sviluppo aeroportuale, le curve che delineano l’area di rischio non sia mai cambiata. Sono state cambiate le rotte, sono state sperimentate rotte nuove, eppure Enac non ha mai provveduto a modificare il piano.
Sappiamo che gli uffici del Comune, gli assessorati competenti, hanno sollecitato più volte Enac ad elaborare un piano di rischio attuale, chiediamo anche qui formalmente che si solleciti di nuovo, in modo da avere un disegno aggiornato del potenziale rischio sulla nostra città e provincia, questo anche a prescindere dallo sviluppo aeroportuale. Riguardo il piano di sviluppo aeroportuale abbiamo letto le osservazioni del comune di Bergamo, osservazioni di criticità: sostanzialmente un parere positivo sul piano dell’urbanistica ma anche il parere negativo sul piano ambientale. Il ministero dell’ ambiente ha correttamente richiamato Sacbo al rispetto delle prescrizioni: prima di procedere con i lavori occorre fare con Ats un indagine epidemiologica.
Il comune ha una piccola quota azionaria in Sacbo, ma auspichiamo che anche grazie a quella piccola quota possa avere voce in capitolo a tutela della salute pubblica. Nessuna posizione ideologica, semplicemente le regole vanno rispettate. Le devono rispettare i singoli cittadini come le grandi aziende e le partecipate. Infine, sempre sull’aeroporto e sulla città, sul disagio dei voli notturni, ricordo il tema zonizzazione. Ringrazio il sindaco, gli assessori Valesini e Zenoni per il lavoro importante, attendiamo dal ministero l’ok a questo documento che finalmente mette nero su bianco i limiti di rumore, le soglie da non superare.
Si procederà quindi alla votazione da parte di tutti i comuni e gli enti competenti. Votazione che deve essere all’ unanimità per procedere finalmente all’adozione della zonizzazione, uno strumento fondamentale per il buon governo della città, per tutelare la qualità della vita in ogni quartiere”.

Le repliche

All’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni il compito di replicare: “Replico in tre punti. Sul consumo di suolo mi sento di dire che gli obiettivi regionali non sono quelli contenuti nel nostro Pgt e che l’estensione del Parco dei Colli è una scelta molto forte ed è una decisione di sovranità, un percorso di tutela. Non c’è quasi nessuna città in Italia che ha fatto scelta simile. Sul tema aria, Bergamo, nel monitoraggio, è in diciottesima posizione. Sulla mobilità, la stagione che sta arrivando è importante, con un miliardo di fondi. I parcheggi a pagamento sono l’8% del totale, 7mila quelli in struttura, è possibile raggiungere il centro in macchina. Porta Sud ha una posizione centrale e il numero di quelli previsti in quell’area è lo stesso di quello attualmente presente in centro. I parcheggi di interscambio sono previsti nelle zone di trasformazione urbanistica. E sul tpl ribadisco che non sono i fondi del Comune a far andare avanti il sistema”.

 

 

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