Verona. Un risultato fondamentale per ritrovare il passo in trasferta dopo i due ko consecutivi contro il Frosinone e contro la Fiorentina. L’Atalanta rialza la testa nel migliore dei modi ed espugna il Bentegodi vincendo 0-1 grazie al gol di Koopmeiners.
“Non dobbiamo rinunciare troppo a giocare” è stato il monito di Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa post partita, “ci siamo adattati ai loro lanci lunghi, li abbiamo gestiti bene, ma potevamo avere un po’ di coraggio in più. A volte ci siamo adattati a rinvii e tanti errori tecnici. Quando abbiamo fatto qualcosa di meglio, abbiamo creato di più. Mi è piaciuto molto come abbiamo approcciato la partita”.
Il rovescio della medaglia è l’ennesimo clean sheet (“un valore, Carnesecchi non è stato molto impegnato, anche se è stato molto attento”), ma anche tanto cuore: “La squadra ha avuto un’anima enorme, dobbiamo cercare di trovare il giusto equilibrio, dobbiamo e possiamo sicuramente raccogliere più coraggio e più fiducia. Siamo stati una squadra molto compatta, trovare spazi non è facile in queste situazioni. Non siamo ancora una grande squadra, ma dobbiamo ancora lavorare”.
Nel secondo tempo ha trovato spazio De Ketelaere, subentrato al posto di Lookman – “la partita era diventata un po’ a tamburello e in quelle condizioni Mola è meno efficace, ma lui sta bene ed è in una buona condizione, abbiamo tante partite importanti” – e sfortunato protagonista di un gol sbagliato che poteva chiudere il match: “Ha fatto ottime giocate, ha una tecnica di alto livello ma non ha lottato su tutti i palloni. Fosse stato fisicamente più reattivo ci avrebbe dato una mano in più”.
Si sono rivisti anche Hateboer e Palomino, due rientri che “contano tanto”, ma anche un tempo intero di Emil Holm, alla prima da titolare: “Ha una bella presenza e dobbiamo conoscerlo anche noi, dobbiamo capire quanto strappa sulla velocità e quando migliora nel contrasto, in una partita accesa serve più recupero palla e non solo presenza offensiva. Però ha dei mezzi: bisogna lavorarci su e specialmente bisogna che lui stia bene”.
Marco Baroni, allenatore del Verona, ha così commentato il match: “Abbiamo trovato una squadra che ha tante certezze, continuità tecnica. Abbiamo commesso un errore: la prestazione per il resto è stata positiva, dovevamo trovare situazioni offensive contro una squadra che si è abbassata tanto. Ha fatto 25 falli, una partita feroce. Nel primo tempo ci pressavano molto e non era facile uscire, nel secondo tempo potevamo sfruttare meglio le corsie esterne”.
commenta