Treviglio. Sabato (23 settembre) arriva anche a Treviglio “Puliamo il Mondo”, l’iniziativa promossa da Legambiente che ogni anno coinvolge cittadini di tutte le età, associazioni, aziende e amministrazioni comunali per ripulire strade, piazze, parchi, spiagge e sponde dei fiumi dai rifiuti abbandonati. Il ritrovo per i volontari è alle ore 9 all’anfiteatro di Largo Marinai d’Italia, dove ci si dividerà in gruppi per fare la raccolta differenziata nei parchi cittadini, e alle ore 12 per un discorso di chiusura nel chiostro del Centro Civico. Hanno aderito all’evento anche i comuni di Stezzano e Verdellino.
Il progetto, in collaborazione con Rai, fa parte del più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo, “Clean up the World” nato a Sydney nel 1989. L’edizione italiana, con una media di 400mila partecipanti divisi in più di 1300 città, gode del patrocinio della Rappresentanza della Commissione Europea, del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dell’Unione Province d’Italia.
“Per questa azione di sensibilizzazione in piena unità d’intenti con Legambiente Terre del Gerundo, abbiamo esteso l’invito a partecipare a diverse associazioni del territorio: A.ri.bi, CAI, Federcaccia Castel Cerreto e Geromina, l’Orto Botanico Casnida, Slow Food, Team Gero Bike, Pastorale giovanile, Noi per Treviglio, Avis comunale Treviglio, Pianura da Scoprire e Amici del Roccolo” – ha affermato l’assessore all’Ambiente del comune di Treviglio Michele Bornaghi.
Il segretario di Legambiente Vittorio Scaravaggi ha invitato i volontari a raggiungere i parchi muovendosi in maniera sostenibile, a piedi o in bicicletta, e ha commentato: “Legambiente ha constatato come ogni anno sia in aumento il numero di persone disposte a raccogliere i rifiuti abbandonati con questa campagna, che tra pochi giorni compirà 31 anni. Il 23 settembre faremo anche un censimento delle aree e dei rifiuti che andremo a trovare, anche se credo che a Treviglio puliremo sul pulito”.
La speranza è che questa bella iniziativa, creata per difendere l’ambiente e rafforzare il senso di comunità, scoraggi i comportamenti incivili che alimentano il degrado dei nostri territori.
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