Pontida. “Il miracolo della Lega, lo spirito, la testa e il cuore sono sul prato di Pontida – ha esordito così il suo intervento al raduno il segretario della Lega Matteo Salvini -. Un pensiero di una Pontida di sogni e libertà va a Roberto Maroni, uno di noi, anche oggi insieme a noi, e a un amico della Lega Silvio Berlusconi”.
Due video, accompagnati da un lungo applauso, dedicato ai due politici con cui il Carroccio ha costruito la sua storia.
“La politica è amicizia, lealtà e passione – continua Salvini -. Ringrazio i giovani che già ieri sono arrivati, altro che centri sociali. Pontida non è un comizio, ma è un luogo di festa. Senza esagerare. Ieri i nostri ragazzi si sono divertiti senza drogarsi, perché la droga è merda. A loro noi vogliamo regalare e vendete sogni e futuro. In una vecchia agenda ho trovato un adesivo che distribuiva Bossi, senza il quale oggi non saremo qui. Un adesivo in cui si parla di libertà dei popoli. Gli stessi che torneranno a votare nei comuni e anche in Provincia, dopo che Renzi le ha olite con una delle due sciocchezze. Nel nostro destino, nei prossimi anni, diamo destinato a vincere. E vinceremo. Eliminando le folli politiche della sinistra. È giusto ed è una priorità che le banche paghino per i loro extra profitti perché così si possono aiutare i cittadini, soprattutto le fasce più deboli. E la libertà è anche quella del generale che ha il diritto, dopo anni di vita e lavoro, di scrivere un libro. I roghi e le censure non hanno mai portato annulla di buono. Evviva il diritto di amare, in qualsivoglia forma, etero o omosessuale, senza fare pride o carrozzoni,ma difendo l’amore di una famiglia fatta da una mamma e da un papà. Mai l’utero in affitto. Mai più al reddito di cittadinanza. Viva i giovani che hanno ambizioni e obiettivi, che continuano a combattere per i loro sogni”.
“La Lega si fa garante del governo e del destino che unisce il centrodestra – continua Salvini -. Giorgia a Lampedusa e Matteo a Pontida sono il sigillo di un Governo che è destinato a durare. Ve lo garantisco. Gli obiettivi sono quota 41,cancellare l’orrore della legge Fornero, estendere la flat tax ai dipendenti, le priorità saranno gli stipendi e le pensioni che verranno aumentati grazie all’abolizione del reddito e con la tassa sugli extra profitti. Vivono su Marte quelli che in Europa vogliono reintrodurre il Patto di Stabilità. l’Europa va ripensata: chi ci vuole alla guida di un’auto elettrica cinese, non ci avrà. Non possiamo non pensare al nucleare, dobbiamo difendere l’ambiente con il genio dei nostri agricoltori, pescatori e con la gente dei nostri monti”.
Sulla transizione ecologica: “Non vogliamo un Paese green, infelice e disoccupato. Salute e ambiente. Salute e lavoro. Libertà educativa senza giudizi. Viva la scuola del merito. Le scuole paritarie non hanno studenti né docenti di serie B. Giù le mani dai maestri e dalle maestre. Sì alla libertà di accesso all’universita, come ad esempio di quella di medicina. Libertà di mangiare e bere i frutti della nostra terra e dei nostri mari. Mandiamo a casa la sinistra dall’Europa per difendere anche il nostro sistema alimentare. Si alla libertà di innovare, senza dimenticare che la testa e il cuore degli uomini non possono essere sostituiti”.
Altri sì, altri “Viva” e altri no: “Sì alla libertà di superare le disuguaglianze, anche e soprattutto per chi viene dalla periferia. Viva chi produce, lavora e paga le tasse in Italia, anche per garantire ai nostri giovani il sogno italiano. Personaggi come Soros vanno contrastati in ogni modo, perché finanziano l’annullamento della nostra civiltà. Evviva le diversità. Le lingue, i profumi e le tradizioni. Evviva le religioni diverse stando attenti a quelle totalitarie, come l’Islam, che va guardato con attenzione. Lo dico soprattutto perché l’8 marzo e il velo islamico non vanno d’accordo. E in questi dico, socialisti mettetevi d’accordo”.
“La Lega ha l’obiettivo e l’interesse che questo governo duri non solo 5 anni del primo mandato, ma anche del secondo. Ci prenotiamo per i prossimi 10 anni. Tutti insieme faremo il necessario per fermare un’invasione disastrosa. Utilizzeremo ogni metodo consentito dalla democrazia e dalla tecnologia. Io l’8 ottobre avrò udienza a Palermo e a Richard Gere manderò un bacione. Porterò il sorriso dell’Italia e a lui dirò: se ti piacciono tanto, apri le tue ville e prenditeli tutti”.
“Una delle più grandi libertà che ci hanno sottratto è quella di tornare a sognare un futuro migliore. l’Italia può e deve tornare ad essere un grande Paese – conclude il leader del Carroccio -. Io non voglio guidare un partito che si accontenta. Voglio che 60milioni di italiani possano tornare a guardare al futuro con entusiasmo. Se aumentano gli iscritti, arrivano nuovi amministratore e nuovi uomini e donne è perché il popolo di Pontida non si è mai arreso. Noi siamo la grande Lega. Voi per me siete la vita. Viva la Lega. Andiamo a vincere. E viva i difensori della libertà”.
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