Pontida. La senatrice Giulia Bongiorno, dal palco di Pontida, scalda l’animo delle donne: “Siamo dalle parte delle vittime, donne e minori. Volgiamo un disegno di legge: entro tre giorni la donna deve essere aiutata. Non si possono attendere i tempi della giustizia, lentissima, contro quelli della vicenda, velocissima”.
“Le donne che denunciano devono essere aiutate subito – continua -. La legge deve essere uguale per tutti e per tutte. La violenza sulle donne non è violenza di serie B. Le culture di altri popoli non possono essere un alibi. E vale per tutti. Ci sono quelli che violentano donne e minori: entrano in carcere ed escono. C’è chi non trattiene i suoi impulsi. E io non ho dubbi: a queste persone serve un aiuto. Che si chiama castrazione chimica. Sarà la nostra prossima battaglia”.
Presente anche il Ministro all’istruzione Giuseppe Valditata: “Abbiamo creato il docente tutor e rimesso al centro lo studente, perché lo scopo della scuola è che chiunque può farcela. A noi sta a cuore il futuro di ogni giovane. Noi siamo per il voto di condotta e per i lavori socialmente utili. Dobbiamo portare nelle scuole anche la cultura del lavoro, perché la scuola sia motore dei nostri territori”.
Il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti: “Sono venuto a Pontida da militante, sindaco, deputato e ora da Ministro. Lo spirito di Pontida è libertà, identità e responsabilità. L’equilibrio è un atto di coraggio. E ogni giorno combattiamo una guerra, e questo rende il quadro difficile. In maniera tremenda. Ogni giorno condivido le preoccupazioni dei cittadini e i loro debiti. Come del resto quello del Paese, 259 miliardi. Dopo tante critiche ricevute anche dalle banche per la tassazione sugli extra profitti, ho trovato una lettera di un signore di oltre 80 anni. In questo testo, per chi fa politica, ci sono una serie di verità che non possono essere dimenticate. Questa legge è giusta. E continueremo ad avere coraggio anche nelle prossime sfide”.
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