Bergamo/Ponteranica. Il momento più critico è stato tra le 7.30 e le 7.45, quando la colonna di auto e pullman in ingresso in città si è allungata fino alla rotatoria dell'Arlecchino di Villa d'Almé (ma c'è chi giura di essersi incolonnato anche da molto prima verso la Val Brembana): un battesimo di fuoco per la nuova rotonda a Pontesecco, tra Bergamo e Ponteranica, inaugurata in via provvisoria in concomitanza con il primo giorno di scuola.
Un serpentone di circa cinque chilometri diretto a Bergamo, che ha sovraccaricato uno degli snodi viabilistici più complicati della nostra provincia.
Lunedì sera gli operai hanno lavorato fino a tarda ora per posare le barriere in plastica che delimitano l'area che in futuro vedrà la realizzazione della rotonda definitiva in cemento e per disegnare tutta la segnaletica orizzontale: vietate le svolte sulle strade laterali, mentre i semafori sono lampeggianti e diventano rossi consentendo l'ingresso dalle vie Biava e Raboni solamente se sulle stesse ci sono auto che attivano le spire.
A presidiare l'area martedì mattina la Polizia locale di Bergamo e quella di Ponteranica, sotto l'attento sguardo dell'assessore ai lavori pubblici di Palazzo Frizzoni, Marco Brembilla, che ha seguito passo passo le operazioni già dalla serata di lunedì e martedì mattina praticamente all'alba era già sul posto per avere un feedback immediato e diretto.
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Non sono mancate le prime lamentele, con automobilisti che hanno dato testimonianze di ben oltre un'ora di viaggio per raggiungere la nuova rotonda di Pontesecco da Villa d'Almè.
I rallentamenti hanno portato alla decisione di raddoppiare le corsie in uscita dalla seconda rotatoria, quella più piccola, in direzione del capoluogo. L’intervento di segnaletica orizzontale dovrebbe essere realizzato nella notte tra martedì e mercoledì, mentre successivamente verrà anche disegnata la linea continua nel tratto che al momento consente in uscita dalla città la svolta a sinistra su via della Morla: per immettersi, quindi, gli automobilisti dovranno arrivare fino alla nuova rotonda, invertire la marcia e poi svoltare a destra.
Un po' più agevole, in confronto all'ingresso a Bergamo da via Ramera, è stata l'uscita da Ponteranica, da via Maresana, anche se in paese sono apparsi striscioni di contestazione al sindaco Nevola, anche lui presente sul posto.
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