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Tecnologie empatiche

Un vantaggio competitivo

Digital Agility: un cambiamento di paradigma per le PMI italiane

Un concetto che esprime la capacità di un'organizzazione di adattarsi rapidamente ai cambiamenti grazie allo sviluppo e all’uso delle nuove tecnologie

In un contesto di mercato sempre più dominato da rapidi cambiamenti e dalle aspettative crescenti della clientela, intraprendere un percorso di trasformazione digitale può non bastare.

Entra dunque in gioco il concetto di digital agility, ovvero la capacità di un’organizzazione di adattarsi rapidamente ai cambiamenti grazie allo sviluppo e all’uso delle nuove tecnologie, durante e dopo il percorso verso la transizione digitale propriamente detta.

Digital Agility e transizione digitale: qual è la differenza?

La digital agility presuppone un’innovazione diffusa nell’intero ambiente di lavoro, che travalica l’adozione di singole piattaforme o infrastrutture IT.

Al contrario, l’adozione di queste ultime può risultare controproducente, se svincolata da un percorso di cambiamento profondo nella cultura aziendale, nei metodi di analisi di dati, processi e servizi, nella Customer Experience e molto ancora.

In Italia, dove le piccole e medie imprese sono una componente essenziale del tessuto economico, la digital agility rappresenta un vero e proprio vantaggio competitivo nei confronti dei competitor, oltre che un mezzo per incrementare l’efficienza dell’azienda e aprire la strada a nuovi modelli di business.

Esploriamo insieme a Neosperience i vantaggi che la digital agility apporta alle piccole e medie imprese, i pilastri alla base delle risorse digitali agili e l’importanza di ricevere supporto da partner specializzati nel settore.

Digital Agility: i vantaggi

Se opportunamente adottata, la digital agility si traduce in benefici tangibili per un’impresa, che comprendono:

– Riduzione del time-to-market, ovvero la capacità di lanciare prodotti e servizi in tempi brevi, anticipando la concorrenza e rispondendo tempestivamente alle richieste del mercato;

– Ottimizzazione dei costi, con la conseguente riduzione di sprechi e spese superflue e la possibilità di reinvestire risorse in altre aree strategiche;

– Maggiore portata innovativa, grazie allo sviluppo di soluzioni in grado di distinguere l’impresa dai competitor;

– Maggiore resilienza aziendale, dovuta all’abilità di adattarsi rapidamente alle mutate condizioni di mercato o a eventi imprevisti.

I tre pilastri della Digital Agility

Microservizi

All’interno delle piccole e medie imprese italiane, praticare la digital agility equivale a ripensare, spesso radicalmente, il comparto IT. Le architetture a microservizi si rivelano delle grandi alleate in questa missione.

“Scomponendo” i software in componenti modulari e strettamente connessi tra di loro, innestati su piattaforme cloud come Amazon Web Services, è possibile sviluppare o implementare soluzioni scalabili e intuitive, basate su risorse digitali capaci di rispondere in tempo reale alle esigenze del mercato.

Automazione

L’automazione di macchinari industriali e linee di produzione consente di massimizzare tempo ed energia. Semplificando processi ripetitivi come la gestione e l’estrazione di dati, è così possibile incrementare sensibilmente l’efficienza, riducendo al contempo gli errori umani.

Una volta identificato e automatizzato un flusso di produzione efficace, conoscendo e applicando metodologie innovative come Agile e Kaizen, è possibile replicare e scalare l’automazione nell’intero stabilimento, beneficiando appieno della sinergia tra sistemi automatici e attività umana.

Integrazioni

Affidarsi a un’unica piattaforma gestionale, come abbiamo già anticipato, non è più sufficiente: un’impresa digitalmente agile necessita di integrazioni di livello enterprise tra diversi servizi, siano essi interni o esterni.

Integrando l’utilizzo delle piattaforme più diffuse con soluzioni applicative integrate e personalizzabili come la nostra Neosperience Cloud, le PMI possono garantire ai dipendenti un ambiente di lavoro intuitivo e interconnesso, fornendo al contempo ai quadri tecnici strumenti innovativi e progettati su misura per le esigenze dell’impresa stessa.

Neosperience: il tuo partner per la trasformazione digitale

È chiaro che l’adozione delle tecnologie che abbiamo descritto rappresenti solo l’ultimo passo per acquisire una vera e propria nozione di Digital Agility.

Ancora prima di agire, infatti, le PMI italiane devono adottare una mentalità aperta all’innovazione, investendo in formazione e scegliendo i partner giusti per navigare nella “giungla” dell’Industria 4.0.

È essenziale coinvolgere l’intera organizzazione in questo percorso, dal top management ai singoli dipendenti, promuovendo una cultura aziendale orientata alla continua evoluzione e all’apprendimento.

A questo proposito, collaborando con partner tecnologici specializzati come Neosperience è possibile accelerare il percorso verso la Digital Agility. Con le nostre soluzioni siamo a disposizione delle PMI per fornire gli strumenti e le competenze necessarie ad affrontare le sfide del futuro.

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