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L'elenco per l'europa

Atalanta, lista Uefa senza esclusioni grazie alle cessioni dell’ultimo giorno

La Dea ha potuto inserire tutta la rosa (anche grazie alla lista B): se Zapata fosse rimasto, qualcuno sarebbe rimasto fuori

Nessuna esclusione per l’Europa League e costruzione precisa al millimetro della rosa: l’Atalanta ha ufficialmente depositato la lista Uefa e ha potuto inserire tutti i giocatori presenti in organico, occupando tutti gli slot a propria disposizione.

Ciò è stato possibile grazie ai movimenti dell’ultimo giorno: se Duvan Zapata fosse rimasto, per intenderci, ci sarebbe stato un escluso, vale a dire El Bilal Touré, che è comunque infortunato fino al 2024 e non prenderà parte alle partite della prima fase.

Insomma, niente tagli e intera rosa a disposizione di Gasperini, sia per il campionato che per l’Europa League. Anche Alexey Miranchuk, per ora rimasto ai margini, è stato inserito nell’elenco dei 26 uomini a disposizione di mister Gasperini.

La premessa fondamentale è che la lista B permette l’aggiunta dei giovani in maniera quasi illimitata, a patto che questi siano nati dopo l’1 gennaio 2002 e abbiano trascorso almeno due anni continuativi nel settore giovanile.

Tra questi rientrano Giorgio Scalvini e Matteo Ruggeri, ma anche Giovanni Bonfanti e altri giovani aggregati in maniera continuativa alla prima squadra, come Marco Palestra.

Diverso invece il discorso dei “club trained players”, coloro che hanno trascorso almeno anni completi prima del ventiduesimo compleanno all’interno del club, escludendo i periodi in prestito (contemplati invece per quanto riguarda la Serie A): rientrano in  questa casistica Francesco Rossi e Nadir Zortea, che occupano due degli slot a disposizione. In totale possono essere fino a otto.

Quattro di questi, però possono essere giocatori “vivaio italia”, ovvero quelli cresciuti in altre squadre dello stesso paese, con gli stessi criteri di età. Davide Zappacosta e Gianluca Scamacca, ad esempio, ma anche Marco Carnesecchi (che è stato in prestito e non rientra nei criteri CTP) e persino Michel Adopo, che è arrivato al Torino nel gennaio 2018 e ha competato il triennio in Italia, rientrando nei criteri.

Gli altri 17 slot sono invece occupati dagli stranieri: Musso, Toloi, Djimsiti, Kolasinac, Palomino, Holm, Hateboer, Bakker, De Roon, Koopmeiners, Ederson, Pasalic, Miranchuk, Lookman, De Ketelaere, El Bilal e Muriel.

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