Un addio che forse è solo un arrivederci, quantomeno a Bergamo. Perché le vie del calcio e del mercato sono infinite, ma 'casa è dove resta il cuore'. Duvan Zapata ha affidato ai social il suo saluto all'Atalanta dopo l'ufficialità del suo trasferimento al Torino, arrivata nella mattinata di venerdì (1 settembre), ultimo giorno di mercato.
Parole sentite, di ringraziamento ad una squadra a cui ha dato tanto, e viceversa. Salutando da capocannoniere assoluto della storia atalantina in Serie A, al pari di Cristiano Doni: "Ho preso del tempo per trovare le parole giuste e non so nemmeno cosa dire… Perchè si è chiuso un momento molto bello della mia vita calcistica...", ha scritto nella giornata di lunedì (4 settembre).
Inizia così il toccante saluto di messaggio del colombiano, che ricorda l'inizio: "Sono arrivato all’Atalanta nel migliore dei modi… Ricordo ancora quel momento che rimarrà indelebile nel mio cuore, è stata l’ultima festa della Dea organizzata dai tifosi insieme alla società… Da subito mi avete dimostrato il vostro affetto e il vostro immenso calore… Il resto è storia, una bella storia che mi rende orgoglioso perché l’abbiamo scritta Insieme…".
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"Grazie popolo Bergamasco, grazie all’Atalanta, grazie ex compagni e sopratutto GRAZIE a tutta la gente che lavora all’ interno del club e non si vede mai!!! Vi porterò per sempre nel cuore…"
"Atalanta BC tiene particolarmente a ringraziare Duván, non solo per il suo contributo sul campo ma anche per l’impegno, la dedizione e l’attaccamento alla maglia nelle cinque stagioni di militanza in nerazzurro, augurandogli contestualmente le migliori soddisfazioni per il prosieguo della corrente stagione" è stato invece il saluto della società nel comunicato.
Tanti giocatori hanno dedicato pensieri d'amore all'ex compagno, da De Roon a Musso, da Djimsiti al suo 'gemello' Muriel.
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