“Il rispetto non ha età, così come l’educazione”. I Pinguini Tattici Nucleari commentano così, con una story sul loro profilo Instagram, il rabbioso e incontrollato monologo di Morgan durante lo spettacolo dedicato a Franco Battiato nella serata finale del Festival della Bellezza, ospitato nel Parco Archeologico di Selinunte nel trapanese.
Un violento sfogo in cui il cantautore milanese non ha esitato a rivolgere verso il pubblico espressioni volgari e insulti omofobi: un’esplosione probabilmente causata da alcuni commenti che l’artista avrebbe intercettato dagli spettatori. Sempre tramite la piattaforma social Morgan si era poi scusato la mattina seguente, nel tentativo di placare le travolgenti critiche verso la sua persona.
Il gruppo musicale bergamasco ha scelto di commentare il fatto con una breve riflessione, pubblicata sulla pagina ufficiale della band: “Poco più di un anno fa, qui nelle stories, scrissi che facevano pena alcuni video di nuovi artisti che non rispettavano il proprio pubblico durante i live. Era dovuto all’assenza di gavetta, ma si spera che un ragazzo possa sempre imparare dai suoi errori (come facciamo noi ogni giorno beninteso) – esordiscono i Pinguini -. In queste ultime ore circola online un video in cui un uomo di certa età, esperto e navigato, insulta la gente dal palco. Un cantautore che usa parole schifose, l’avrete sicuramente visto anche voi”.
“Il punto è questo: il rispetto non ha età, così come l’educazione – proseguono -. Continuiamo a dirlo: fare questo mestiere è un onore, salire su un palco un privilegio. Più grande è il privilegio, più grande la responsabilità”.
“Un artista è tale quando il quantitativo di talento supera, per la maggior parte del pubblico, il quantitativo di cogl***ggine, che ci piaccia o meno. Quando questo non avviene, purtroppo, risulta difficile perdonare l’artista, e forse conviene questo questo si ponga qualche domanda su ciò che rappresenta”.
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