Bergamo. Erano stati annunciati e hanno tutta l’aria di essere cominciati. Parliamo dei controlli a tappeto previsti in centro città, dopo la maxi rissa che ha coinvolto 150 adolescenti e altri episodi violenti che in questi giorni hanno visto protagonisti in negativo soprattutto giovani e giovanissimi: vedi il bagnino aggredito alle piscine Italcementi e il parapiglia scoppiato al luna park di Celadina tra calci, pugni e lancio di bidoni della spazzatura.
Venerdì mattina il prefetto di Bergamo Giuseppe Forlenza ha presieduto la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la partecipazione dei rappresentanti provinciali delle Forze dell’Ordine, del vice sindaco Sergio Gandi e del vice comandante della polizia locale Antonio Bettoni, per fare un punto della situazione. In particolare sul preoccupante fenomeno della baby-gang.
In sostanza, si è deciso per un ulteriore intensificazione delle attività di sorveglianza nelle aree più sensibili della città e nei punti di maggiore aggregazione dei giovani, con presenza alternata di personale della Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Locale.
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