Bergamo. Sono iniziate nella mattinata di sabato (26 agosto) l via le celebrazioni per il patrono di Sant’Alessandro. La funzione solenne, nel duomo di Città Alta, ha preso il via con un corteo, quello composto dal vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi, dal vescovo di Brescia monsignor Pierantonio Tremolada e dal vescovi, partito dal Museo della Cattedrale.
Un momento importante, che appartiene alla tradizione della città di Bergamo, vissuto e respirato proprio nello scenario di Città Alta. “Un saluto riconoscente e d’affetto al nostro Prefetto, al sindaco e al presidente della Provincia, al vice sindaco di Brescia – così il vescovo Beschi -, e un grazie al vescovo di Brescia che ha accolto il nostro invito.
Io e il sindaco Gori siamo stati ospiti ala festa patronale di Brescia, oggi lui è insieme a noi”.
Tantissime le autorità civili e religiose presenti alla celebrazione solenne. In prima fila il sindaco Giorgio Gori e gli assessori Gandi, Brembilla, Messina e Ghisalberti; il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi, il vice sindaco di Brescia Federico Manzoni, il prefetto Giuseppe Forlenza, il presidente del Tribunale di Bergamo Cesare De Sapia, il comandante provinciale dei carabinieri Alessandro Nervi, il presidente di Fondazione Teatro Donizetti Giorgio Berta, tutti i vertici della Mia, l’assessore regionale Paolo Franco, il senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, il consigliere regionale Davide Casati, il presidente di Sacbo Giovanni Sanga, la direttrice dell’ospedale Papa Giovanni Maria Beatrice Stasi, la direttrice di Accademia Carrara Maria Cristina Rodeschini, l’ex consigliere regionale Niccolò Carretta e molti altri.
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