Basket, BB14 e BluOrobica iniziano il lavoro verso la nuova stagione

Bergamo. Hanno iniziato a lavorare nello stesso giorno, a due ore di distanza, le due squadre di pallacanestro cittadine che nella stagione 2023/24 si sfideranno nel campionato di Serie B Interregionale. Con ambizioni diverse, storie diverse, roster diversi. Da una parte la Bergamo Basket 2014, fresca di retrocessione dalla B nazionale (anche complice la riorganizzazione delle categorie voluta dalla Lega), dall’altra BluOrobica, che ha rilevato il titolo dell’Olimpia Lumezzane.

Se i gialloneri partono con l’obiettivo di fare meglio possibile, con un occhio sulla riconquista immediata della categoria persa lo scorso maggio e un roster quasi totalmente rinnovato, la società del presidente Paolo Andreini parteciperà al campionato con la squadra Under 19, mantenendo la propria identità giovane.

“La nostra prerogativa è avere giocatori che possano arrivare a giocare in Serie C”, afferma, facendo il conto dei giocatori prodotti da BluOrobica e Lussana (attualmente insieme contano 350 atleti): “Al momento ne abbiamo 3 in A1, ovvero Mezzanotte, Flaccadori e Dembelé, poi 2 in A2, 11 in B1, 16 in B2”.

L’obiettivo resta la salvezza (“Partiamo coi piedi molto per terra, poi vediamo”), ma anche “che a fine anno vengano a chiederci più giocatori possibile” e “togliersi qualche soddisfazione, perché bisogna guadagnarsi la credibilità. Abbiamo un bel margine di crescita, se riusciamo a difenderci con il fisico non sarà facile giocarci contro”. Prima di tutto viene la crescita dei ragazzi: “Siamo una delle poche società che riesce a far fare un’esperienza senior ai ragazzi prima di fargli finire il settore giovanile”. L’esempio è Matteo Cagliani, 2003 che quest’anno potrà giocare solo in B e non con l’Under 19: “Ha fatto una scelta giusta, nessuno gli faceva fare il playmaker. Se fa bene con noi, l’anno prossimo va in A2”.

Il gruppo è composto da 16 ragazzi e giocherà le partite interne sabato alle 18 all’Italcementi: “Partiamo da uno zoccolo duro di 150 persone, ci piace l’idea che si possa creare un pubblico nuovo, con iniziative che coinvolgano i centri del Minibasket”.

“Non siamo bambini, siamo giovani, ma sappiamo come si fa” afferma coach Marco Albanesi. “Sarà penalizzante affrontare le trasferte così lunghe, perche facciamo due campionati e tornare nel cuore della notte non è agevole. Ma il doppio impegno ci aiuta a crescere. L’obiettivo è quello di mantenere la categoria a livello senior e andare avanti il più avanti possibile con l’under 19”.

Obiettivi in partenza diversi per la BB14, che deve “vincere più partite possibili e divertirsi molto”, afferma il presidente Enzo Galluzzo, “la volontà è quella di fare il meglio possibile e di entrare tra le prime quattro”.

“Abbiamo considerato molto l’aspetto umano degli atleti” aggiunge parlando della costruzione del roster, “la prima conferma di Alex Simoncelli è stata significativa: non so quanti atleti alla sua età, 38 anni, offrano un contributo importante come il suo. La volontà con coach Grazzini era avere un roster con voglia di lottare e correre e siamo partiti da questo profilo. Poi abbiamo proseguito con Ferdi Bedini: sappiamo quanto possa dare a questa squadra, sa fare gruppo. Ed è 100% bergamasco. Abbiamo rinunciato a inserire nomi importanti che ci hanno chiamato perché abbiamo pensato ad un progetto pluriennale con il coach, che voleva giocatori duttili, allenabili per il suo progetto tecnico, pensato su più anni”.

“Tornare qua dopo due anni è emozionante”, sono invece le prime parole di coach Gabriele Grazzini. “Alcuni acquisti non eran previsti, abbiamo fatto scelte forti, ma sono contento del gruppo. L’idea è stata quella di avere un gruppo di 4 guardie intercambiabili, lo stesso per le ali e due centri fisici, ma soprattutto tutte persone abituate a rimboccarsi le maniche. Vorrei trasmettere un senso di unità. Sarà un campionato difficile: ci saranno squadre che scendono dalla B e altre che salgono compatte dalla C. Semineremo tanto, non ci poniamo limiti, ma so che sarebbe sciocco fissare un obiettivo”.

Alex Simoncelli sarà il capitano: “Abbiamo un gruppo nuovo che ha la possibilità di di divertirsi. Cercheremo di trovare un’identità il prima possibile: possiamo fare bene, abbiamo tanta gente abituata a disputare campionati importanti che qui dovranno essere riferimenti. Io mi sento bene, ho fatto un’estete a sistemarmi e vedremo se il tanto lavoro fatto sarà efficace”.