Zingonia. Verso l’esordio di Reggio Emilia. L’Atalanta si prepara alla prima nella Serie A 2023/24 sul campo del Sassuolo, in programma domenica (20 agosto) alle 18.30: una partita per cui Gian Piero Gasperini non avrà a disposizione El Bilal Touré, infortunatosi nell’amichevole contro la Juve e col rischio di stare fermo diversi mesi.
Sono dispiaciuto”, afferma il mister in conferenza stampa, “aveva molta voglia. Valuteremo i tempi di recupero”. L’attenzione resta soprattutto sugli acquisti estivi: “Dei nuovi è più pronto chi è arrivato prima”, spiega il mister, “come Kolasinac, è quello che si è inserito meglio, anche Bakker è arrivato presto”. L’olandese secondo il mister è un giocatore che necessita ancora di tempo: “Ha ancora bisogno di tempo per potersi inserire al meglio nelle nostre esigenze, ha un buon sinistro, il ruolo comprende anche tante caratteristiche in cui ha ancora bisogno di rodaggio”.
“Alcuni come Scamacca, altri come De Ketelaere hanno giocato poco, ma sicuramente han già dimostrato di essere profili giusti per noi, anche se arrivano per motivi diverse da stagioni non fortunate. Ma è un obiettivo che mi esalta, valorizzarli e portarli al massimo del loro potenziale, che esiste e non è stato ancora espresso”.
Il belga in particolare secondo il mister “è un attaccante, quindi giocherà davanti. Paragoni con Ilicic? Fanno parte del calcio, piacciono alla gente, io poi cerco di trare dal giocatore cerco di trarre il meglio. Ha qualche punto di contatto con Ilicic, ma di certo è un giocatore diverso”. Lui e Scamacca sono i nuovi dell’attacco, hanno bisogno di avere una buona condizione entrambi, anche in allenamento han fatto vedere delle qualità. Il Milan è una società che sceglie i giocatori con criteri molto importanti: ha già concetti, è facilmente inseribile”. Lo stesso vale per Scamacca: “Le sue qualità sono abbastanza evidenti, ha un tiro straordinario, una statura importante, una buona base tecnica, si parte da lì”.
“L’Atalanta ha fatto degli investimenti importanti in attacco, pensando di ringiovanire, su giocatori emergenti, ma la presenza di Duvan e Muriel è una cosa sicura, sono qui da tempo. L’infortunio cambia poco le prospettive e le problematiche che ci siamo posti”. Su Zapata in particolare c’è il forte interesse della Roma, ma al Mapei Stadium può ritagliarsi un posto da titolare al fianco di Lookman: “In questo momento è un giocatore dell’Atalanta, è forte, ha recuperato, si è allenato con continuità, proprio per questo è in condizione e sta meglio di altri. Domani può essere sicuramente in campo. Quel che succede da qui a fine mercato non so dirlo”.
Il numero 91 verso un posto da titolare, così come anche Musso, che sarà il numero uno tra i pali. In difesa potrebbe partire dalla panchina Toloi, lasciando spazio a Djimsiti, Scalvini e Kolasinac: “Ha recuperato dopo due settimane di stop, è disponibile, ogni tanto qualche acciacco ce l’ha sempre. Potrebbe anche non giocare dall’inizio, ma c’è”.
In mediana insieme a Koopmeiners e uno tra Pasalic ed Ederson ci sarà De Roon, che farà 300 presenze con l’Atalanta. “A Sassuolo sono sempre partite di qualità, loro sono una squadra forte. Poi ci sono tanti fattori: molto caldo, è la prima di campionato, ma sono già partite vere, difficili”.
In più c’è il mercato ancora aperto: “Ci sono tante prospettive, si possono avere occasioni in altri reparti, visto anche lo straordinario mercato in uscita fatto dalla società. Finora ci sono stati tanti avvicendamenti, forse ora ci sarà il mercato vero, o forse no, dipenderà dalle opportunità. Una squadra di base l’abbiamo, soprattutto in difesa”.
Le aspettative sono alte: “Spero che i tifosi non si aspettino di vincere tutto, se poi le aspettative sono queste, cercheremo di arrivarci” afferma ridendo ricordando i cori “vinceremo il tricolor…” durante l’allenamento allo stadio di lunedì. “L’obiettivo lo si stabilirà a fine mercato, quello che ha fatto in entrata la società è straordinario e in uscita ancora di più, forse unico: è il segreto per essere sempre a questo livello”.
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