La famiglia di Filippo Salvi in visita al Museo dell’Acciuga. Ad Aspra, frazione di Bagheria, all’interno del particolarissimo Museo che ha dedicato una piazza al maresciallo dei Ros di Botta di Sedrina morto il 12 luglio 2007 a 36 anni mentre installava sistemi di osservazione sul monte Catalfano durante un’azione di contrasto alla mafia, alla ricerca del super latitante Matteo Messina Denaro.
La mamma di Filippo, detto Ram per la sua vasta preparazione informatica, Lorenzina Vitali, il papà Giannino Salvi, la sorella Giusy e il piccolo Filippo insieme al sindaco di Sedrina Bergamo Stefano Micheli, hanno voluto approfondire di persona la conoscenza di questo spazio curato dai fratelli Michelangelo Girolamo Balistreri, accompagnati dal capitano della Compagnia dei Carabinieri di Bagheria Francesco Battaglia.
Una visita, commenta Michelangelo Balisteri , “che resterà per sempre nella storia del nostro piccolo Museo. Persone semplicemente meravigliose. Continueremo ogni giorno a raccontare e ricordare Filippo Salvi nella semplice piazza che con amore gli abbiamo dedicato e la nostra promessa è che a breve ci rivediamo a Sedrina. Grazie Lorenzina, Giannino, Giusy, Filippo.
Stefano”.
La visita nei giorni in cui anche il comune di Bagheria ha intitolato una piazza a Filippo Salvi, ricordandone il sacrificio nel 16° anno della scomparsa.
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