Vincere è meglio, ma anche perdere ogni tanto serve. E non poco. La sconfitta per 4-1 incassata dall’Atalanta sul campo dell’Union Berlino sarà anche un punto di partenza per disegnare la rosa della nuova stagione, stringendo rispetto al gruppo numeroso visto finora. Parola di Gian Piero Gasperini.
“Perdere ti fa vedere delle cose e ti fa prendere anche delle decisioni” ha dichiarato il tecnico ai canali ufficiali della società a caldo dopo il fischio finale, “è un mese che andiamo avanti con questo gruppo: ora è il momento di sintetizzare e stringere un po’ quella che sarà la squadra. Cerchiamo sempre di allenare un po’ tutti, ma quando arrivano queste partite diventa difficile”.
Il mister ha le idee chiare: “Da lunedì ho la necessità di cominciare a stringere la rosa, anche a costo di essere meno. Essere in tanti andava bene fino ad adesso”.
Sulla partita, Gasperini si sofferma sulle distrazioni difensive, costate il 3-0 dopo neanche mezzora: “Il primo tempo abbiamo letteralmente buttato la partita con troppa leggerezza in difesa. Stavamo facendo una buona gara, ma dietro abbiamo ne combinata qualcuna di troppo, e queste squadre ti castigano. Il risultato ha preso una dimensione che non rispecchiava la partita. Nel secondo tempo poi la gara è un po’ scaduta”.
Non tutto comunque è da buttare, in particolare alcune individualità: “Abbiamo fatto anche delle buone cose, ho visto prestazioni importati come quella di Latte Lath, di cui sono molto contento, ma anche Kolasinac ha fatto la sua parte. Parlo dei nuovi in particolare, perché degli altri conosciamo bene tutto”.
Il prossimo impegno nerazzurro di alto profilo sarà sabato 12 agosto a Cesena, alle 20.30, contro la Juventus. Inoltre non è escluso che, per mantenere il ritmo, in settimana venga inserita un’altra sgambata a Zingonia contro una squadra di Serie C.
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