Bergamo. Nella giornata di domenica 30 luglio si aggirava tra i normali fruitori del parco del Galgario, con fare sospetto e guardingo: un atteggiamento che ha subito messo sull’attenti gli agenti delle Volanti della Questura di Bergamo, che senza pensarci due volte hanno deciso di approfondire una situazione apparsa da subito fin troppo strana.
Un intervento che a conti fatti si è rivelato fondamentale: perché quell’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici legati al possesso e spaccio di stupefacenti, addosso aveva una quarantina di dosi di cocaina e una ventina di eroina, pari rispettivamente a circa 20 e 14 grammi.
Al momento del controllo, capite le intenzioni degli agenti, ha cercato invano di fuggire: immediatamente bloccato, è stato sottoposto a perquisizione personale, dalla quale è emersa la droga e denaro contante presumibilmente provento dell’attività di spaccio.
A quel punto sono scattate le manette e lunedì mattina l’uomo è stato processato per direttissima in Tribunale a Bergamo.
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