Curno. C’è anche la bergamasca Losma tra le sette aziende italiane prime firmatarie di Imt – Italian Manufacturing Technologies – prima rete di imprese in Vietnam tra associate a Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sostenere le imprese aderenti nell’attività di presidio e penetrazione in uno dei mercati asiatici a più alto potenziale di sviluppo, anche perché considerato porta di accesso all’area Asean. Le iniziative di cui si occuperà la rete, che avrà sede a Ho Chi Minh City e che si avvarrà di esperti locali, si concretizzeranno nella realizzazione di attività promozionali per sostenere la partecipazione delle imprese aderenti alle manifestazioni di settore, nell’organizzazione di visite a potenziali imprese utilizzatrici e di seminari e incontri di networking tra le 7 aziende italiane e gli operatori locali, non solo vietnamiti.
Secondo l’elaborazione del Centro Studi & Cultura di Ucimu, nel 2022, il consumo di macchine utensili è aumentato di circa il 20%, allungando il trend positivo registrato a partire dal 2021.
Con specifico riferimento al Vietnam, le prospettive sono ottimistiche: il consumo – cresciuto, nel 2022, del 34% – dovrebbe restare pressoché stazionario nel 2023 (+2%) ma, secondo le previsioni elaborate da UCIMU a partire dai dati Oxford, la domanda di macchine utensili dovrebbe poi crescere in modo sostenuto nel 2024 (+13%), 2025 (+12%) e 2026 (+11%).
Buone sensazioni per il prossimo futuro, quindi, confermate anche da Igor Colombo, Business Development Manager di Losma: “Quello vietnamita è un mercato non ancora prioritario nel nostro settore, ma dalle grandi potenzialità. Stiamo parlando di una nazione con basso costo del lavoro, dove molte aziende cinesi hanno di recente spostato la loro produzione: se la zona a Sud del Paese ha iniziato da poco a svilupparsi, al Nord l’economia è in forte crescita ormai da diversi anni”.
Con una percentuale di export che ormai pesa per quasi il 50% sul fatturato, per l’azienda di Curno è ormai naturale guardare ai nuovi mercati esteri: “Abbiamo aderito volentieri a questa iniziativa, che dà seguito a una prima iniziativa simile realizzata in India e che ha visto la nostra azienda capofila – aggiunge Colombo -. Riteniamo molto interessante la possibilità di mettere insieme le forze con altre aziende del comparto: con loro condivideremo una sede operativa, con l’obiettivo di veicolare il nostro marchio e ricercare nuove opportunità di business”.
Oltre a Losma, della rete al momento fanno parte Buffoli Transfer (Brescia), Ficep (Gazzada Schianno, Varese), Gerardi (Lonate Pozzolo, Varese), Innse Berardi (Brescia), Prima Industrie (Collegno, Torino), Rettificatrici Ghiringhelli (Luino, Varese).
“Sono molto soddisfatta della nascita di Imt, che arriva dopo due anni di lavoro intenso e una attenta analisi della situazione del mercato condotta anche attraverso la realizzazione di una monografia dedicata al paese oltre ad uno study tour nelle principali aree del Vietnam”, il commento di Barbara Colombo, presidente di Ucimu.
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