Sarnico. Se amate il lago e la montagna, Croce Gosnell rappresenterà per voi una meta ideale. Posta a 488 metri sul livello del mare, la piccola vetta si affaccia sul Lago d’Iseo consentendo anche agli escursionisti più inesperti di gustarsi un antipasto di montagna a pochi passi dalle rive placide del Sebino.
La partenza è infatti posta in Cerro Alto a Sarnico dove è possibile intraprendere il sentiero che conduce verso Forcella Molere (400 metri) dove, dopo circa mezz’ora di ripida salita, è possibile scorgere la grande croce che si affaccia sul centro urbano del comune orobico, posto alla confluenza fra il bacino lacustre e il fiume Oglio.
Lì è ancora possibile scorgere i pochi resti rimasti dell’antica “Rocca de’ Zucchellis”, un avamposto costruito attorno alla metà del XIII secolo e particolarmente utile per controllare il territorio circostante.
L’edificio venne con ogni probabilità eretto durante il periodo di lotte fra Guelfi e Ghibellini che infiammarono la zona e portarono alla costruzione di una struttura che consentisse di gestire l’area senza dover far un diretto impiego di soldati.
Lasciato alle spalle la fortificazione, si prosegue lungo la cresta che sovrasta Sarnico continuando a salire più gradualmente lungo i boschi alternandosi a tratti in pianura e discesa come quello che porta alla cappelletta consacrata alla Vergine Maria (398 metri) dopo circa un’ora e trenta di camminata.
Da lì è possibile quindi risalire nuovamente per circa venti minuti e giungere così finalmente alla Croce Gosnell dove, uscendo direttamente dal bosco, è possibile immergersi nel panorama regalato dal Sebino che ispirò con ogni probabilità Leonardo Da Vinci per le sue opere e che, dopo due ore di cammino e 430 metri di dislivello positivo, offre un prospetto sui monti circostanti come il Monte Alto, il Monte Rodondone, la Punta dell’Orto e le sottostanti Torbiere d’Iseo.
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