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A Orio sbarca Georgian Airways: da Bergamo l’unico volo diretto dall’Italia per Tbilisi fotogallery

Il Boeing 737-700 della compagnia di bandiera georgiana è atterrato alle 13.30 di venerdì 23 giugno: prevista frequenza bisettimanale

Orio al Serio. Ai confini dell’Europa, con l’unico volo diretto che dall’Italia arriva a Tbilisi, capitale della Georgia: all’aeroporto di Orio al Serio sbarca Georgian Airways, compagnia aerea di bandiera dello stato del Caucaso meridionale.

Il volo inaugurale venerdì 23 giugno, con atterraggio alle 13.30 del Boeing 737-700 configurato con 12 posti in business class e 121 in economy, che opererà con frequenza bisettimanale ogni martedì e venerdì.

Per il Caravaggio si tratta della 143esima destinazione offerta nella stagione estiva 2023, con la Georgia che diventa il 40esimo Paese a far parte del network dei collegamenti e Georgian Airways a rappresentare la 22esima compagnia a operare sullo scalo.

Un collegamento importante, che consente anche di effettuare una serie di coincidenze nei Paesi confinanti, come con Yerevan, in Armenia, destinazione che prima del Covid operava Ryanair.

“Per noi è una stagione ricca di tante opportunità e aggiungiamo così la destinazione numero 143 – sottolinea con orgoglio il presidente di Sacbo, Giovanni Sanga – Georgian Airways è una compagnia importante, che ci consentirà di operare collegamenti anche molto stabili con quella zona d’Europa. Siamo di sicuro di fronte a un’opportunità per Bergamo, ma anche per il sistema Paese Italia, essendo l’unico volo diretto su Tbilisi”.

Grande soddisfazione anche per i rappresentanti della compagnia aerea georgiana, dal presidente Tamaz Gaiashvili a Guido Fanniti, responsabile di Georgian Airways per l’Italia: “La nostra esperienza nasce negli anni ’90, con diversi voli dall’Emilia Romagna, poi avevamo volato da Malpensa e ancora da Bologna, arrivando anche a tre collegamenti settimanali – spiega Fanniti – Rispetto ai nostri concorrenti low cost che volano in Georgia noi siamo anche in grado di trasportare merci. C’è poi la possibilità di collegarci con l’Armenia, l’Azerbaigian o la Turchia. Il collegamento è pensato principalmente per la clientela business, ma c’è anche tutta una vocazione turistica del Paese da scoprire: città affascinanti, sport e buon vino. Abbiamo un servizio vip, con la prima classe che offre un menù tipico georgiano grazie a una società di catering interna”.

I vertici della compagnia si aspettano un load factor attorno al 70%, sia in partenza che in arrivo, con circa 500 persone trasportate alla settimana.

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