Diciannove presenze, appena un paio gol all’attivo e tante difficoltà ad emergere ed adattarsi in Serie A. Dopo tre prestiti senza grandi successi individuali, Sam Lammers e l’Atalanta si lasceranno in via definitiva, chiudendo una relazione che non è mai davvero decollata.
L’attaccante olandese classe 1997 diventerà un giocatore dei Rangers a titolo definitivo: da tempo in Scozia si accosta il suo nome ai blue di Glasgow, che nei prossimi giorni dovrebbero formalizzare l’affare.
L’ex PSV ed Heerenveen dovrebbe essere valutato, secondo la stampa anglosassone, circa 3 milioni di sterline, pari a 3,5 milioni di euro.
Il suo cartellino era costato 8 milioni di euro alla Dea nel 2020, spesa che è stata ammortizzata grazie al costo dei prestiti onerosi (circa 3 milioni) e, appunto, quanto verrà incassato dai Rangers.
Lammers ha vestito il nerazzurro solo per la stagione 2020/21, più un paio di presenze all’inizio dell’annata successiva prima di andare in prestito all’Eintracht Francoforte, dove ha vinto l’Europa League.
Nel 2022/23 si è diviso tra Empoli e Sampdoria segnando un gol con ciascuna maglia, per un totale di sei reti all’attivo da quando la Dea lo ha portato in Italia.
Non rientrando più nei piani dell’Atalanta, essendo l’operazione di rivalutazione andata male, il suo futuro sarà in Scozia: con i Rangers punterà a strappare il titolo di campione nazionale dalle mani del Celtic e giocherà nei preliminari della Champions League.
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