• Abbonati
Verdellino

Da simbolo di degrado a “esempio virtuoso”, a Zingonia la festa dell’Arma dei carabinieri fotogallery

Dove ieri c'erano criminali e spacciatori, oggi ci sono militari e studenti con le bandiere tricolori in mano

Verdellino. Il luogo non è stato scelto a caso e contribuisce a suggellare la rinascita di Zingonia, nel recente passato simbolo di degrado e illegalità in terra Bergamasca e oggi “esempio virtuoso – come lo ha definito il comandante provinciale dei carabinieri Alessandro Nervi – sempre alla ricerca del migliore equilibrio possibile nelle dinamiche di cooperazione sociale”.

Dove ieri c’erano criminali e spacciatori, oggi ci sono carabinieri e studenti. Hanno le bandiere tricolori in mano e intonano l’Inno di Mameli davanti alle autorità che lunedì mattina (5 giugno) erano in Piazza Affari per la 209° Festa dell’Arma dei Carabinieri.

Insieme a loro c’è il Prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza, insieme a un plotone di militari in Grande Uniforme Storica e con le uniformi dei Reparti Speciali dell’Arma (Elicotteristi, Ispettorato del lavoro, Forestali, Sciatori, Cinofili, Servizio Navale) con i rispettivi mezzi in dotazione.

I Comandante Nervi, dopo aver ringraziato le autorità, ha rivolto il proprio pensiero alle vittime del recente nubifragio abbattutosi in Emilia Romagna, concentrando il suo intervento sulla figura del carabiniere che, “nel terzo secolo di vita dell’Arma, sarà ancora caratterizzato dalla profonda umanità che contraddistingue l’Istituzione sin dalla sua nascita”.

Nell’ultimo anno, l’attività preventiva dell’Arma ha consentito di garantire buoni livelli di sicurezza, percepita grazie anche al contrasto alla criminalità diffusa. Sono state arrestate 718 persone e ne sono state deferite in stato di libertà altre 6.981. Posti in sequestro anche 1, 5 milione di euro, provento di attività illecite.

 

Infine, sono stati premiati con Encomi numerosi militari dei reparti dipendenti distintosi per particolari attività che hanno riguardato operazioni legate ad indagini ed attività di P.G. ed atti di valore quali il salvataggio di persone.

Militari premiati:

Tenente Di Fonzo Danilo, per operazione nei confronti di una associazione per delinquere legata alla ‘ndrangheta effettuata nel 2019 quando prestava servizio a Bologna;

Vice Brigadiere Angilletti Luigi, per operazione nei confronti di una associazione per delinquere legata alla ‘ndrangheta effettuata nel 2022 quanto prestava servizio in Calabria;

Appuntato Scelto Camazza Giuseppe per operazione conclusasi nel mese di giugno 2022, nei confronti di una gruppo criminale dedito alle false fatturazioni ed operante sull’intero territorio nazionale ;

Vice Brigadiere Tropiano Simone ed Appuntato Scelto Noto Carmelo per aver salvato una donna intrappolata tra le fiamme del proprio appartamento di Trescore Balneario il 12 ottobre 2019;

Vice Brigadiere Lo Giudice Antonino per aver soccorso e salvato, libero dal servizio, un uomo che aveva avuto un arresto cardiaco il 19 gennaio 2019 in Treviolo.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI