Ci sono anche i ragazzi della classe quarta ITE dell’Istituto Imiberg di Bergamo tra i finalisti dei Campionati Nazionali di Imprenditorialità, progetto promosso da Junior Achievement Italia in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. La manifestazione, il cui evento finale si terrà il 5 e 6 giugno, fa parte del programma Imprese in Azione (un programma di educazione imprenditoriale per gli studenti dai 16 ai 19 anni degli ultimi tre anni delle scuole superiori), e riunisce sia i team che hanno vinto le competizioni territoriali, sia quelli che hanno partecipato ad altri programmi di imprenditorialità, coinvolgendo in totale oltre 200 ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia che presenteranno durante una vera e propria fiera i loro progetti per aggiudicarsi il Premio Migliore Mini Impresa di Studenti 2023.
Al termine della due giorni, una giuria composta da aziende, istituzioni e docenti decreterà la migliore mini-impresa d’Italia che volerà a Istanbul a luglio per aggiudicarsi il titolo di miglior mini-impresa d’Europa.
I ragazzi dell’Imiberg, che si confronteranno con altre sei classi finaliste provenienti da tutta Italia, proporranno il progetto ecosostenibile “Over Wear JA”, una giacca realizzata con l’over production del Cotonificio Albini. La field jacket di Over Wear è stata ideata studiando i trend dei ragazzi e cercando di creare un capo d’abbigliamento adatto alla quotidianità ma con quel tocco di eleganza in più per poterlo utilizzare in diverse occasioni. Con le rimanenze a disposizione sono state create sei possibili combinazioni di colori della giacca, andando ad abbinare in fantasia scozzese colletto, tasche e polsini rispetto alla tinta base del prodotto in modo da poter soddisfare le esigenze personali dei clienti.
L’idea di Over Wear è nata rispetto alla possibilità di poter utilizzare dei tessuti over-production, ciò significa che per realizzare la field jacket vengono usati materiali che provengono interamente dall’eccesso di offerta della produzione del Cotonificio Albini. Questa buona pratica permette di ridurre lo spreco di tessuti per preservare il pianeta.
Il tessuto non si può sprecare (il tessuto non viene scartato) e con il fai da te è possibile realizzare sacchetti chic da usare per andare in palestra, come portascarpe, in viaggio per gli indumenti da lavare e come sacca per la spiaggia.
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