Bimbi ustionati all’asilo un anno dopo: il racconto delle mamme di Elisa e Alessandro video

Osio Sopra. Il 30 maggio 2023 è il primo anniversario del drammatico giorno in cui cinque bambini e tre adulti sono rimasti gravemente ustionati nel giardino dell’asilo San Zeno di Osio Sopra. Durante un’attività di orienteering, alcuni papà hanno allestito un braciere per arrostire dei marshmellows e uno di loro ha spruzzato del bioetanolo per accendere il fuoco. C’è stato un ritorno di fiamma, il vento ha spinto il fuoco verso i bambini, due di loro si sono bruciati più degli altri: Elisa è rimasta in ospedale per dieci mesi, Alessandro per 47 giorni.

Hanno rischiato di morire, sono rimasti in terapia intensiva per settimane. Fortunatamente il loro corpicino ha reagito e, dopo tanto penare, sono tornati a casa. Ma hanno riportato conseguenze pesanti, che purtroppo non li abbandoneranno mai.

Entrambi i bimbi indossano guaine elastocompressive 24 ore su 24, giorno e notte. Non possono esporsi al sole, sopportano il prurito notturno che li tormenta, non possono correre, giocare, saltare come tutti gli altri bambini di cinque anni. A breve Elisa dovrà indossare una maschera per proteggere le cicatrici che ha sul volto, la dovrà mettere sempre, per un bel po’ di tempo. Il suo corpo è coperto da cicatrici: solo un braccio e la schiena non sono stati raggiunti dalle fiamme. I percorsi clinici dei due piccoli non sono ancora finiti: dovranno tornare in ospedale, sottoporsi ad altri interventi chirurgici.

In occasione dell’anniversario del giorno che ha cambiato completamente le vite delle loro famiglie, Sabrina Ciulla e Angela Perico hanno preparato uno striscione che hanno appeso in via Papa Giovanni, non molto distante dall’asilo San Zeno: c’è scritto “Elisa e Alessandro… un anno dopo siete più forti di sempre”. Una frase significativa, che vuole rendere omaggio a due piccoli che hanno avuto un grande coraggio e che hanno sopportato tanto dolore, tanta paura, così come le loro mamme, i loro papà, i loro fratelli.

Angela e Sabrina hanno postato sulla loro pagina Instagram un fiore di loro, simbolo di rinascita, ed hanno chiesto a chi le segue di stamparlo e colorarlo per manifestare la propria vicinanza ai loro bambini.