La luce dell’arte illumina la notte di Art2night, l’evento che da 10 anni apre lo scrigno dei luoghi nascosti di Bergamo per farne palcoscenici di creatività, passione, bellezza e storia. Nel cielo sconfinato che legge la trama di una cultura che quest’anno parte da Bergamo e Brescia e si irradia in Italia, la notte bianca dell’arte prende la forma di una stella polare che spinge a guardare verso l’alto e a trovare nello stupore quel comune denominatore che unisce musica, teatro, danza, storia, fotografia e architettura.
Emozionanti le parole di Mons. Giulio Dellavite, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della X Edizione della manifestazione tenutasi martedì 16 maggio alle ore 10:00 presso la Fondazione Credito Bergamasco. “Oggi sempre più spesso accade che tutti si aspettino frutti ma nessuno vuole essere pianta. La nomina a Capitale italiana della Cultura ci dà modo di mostrare come Bergamo sia ben piantata. Una pianta rigogliosa che ha radici profonde e Art2night, andando a ripescare le radici del passato e accompagnandoci lungo i rami di questa pianta perfetta, ci dà modo di cogliere non solo i frutti ma anche la pianta che è il motivo per cui siamo capitale della cultura”.
Art2night – nata dalla creatività dell’Associazione Culturale Art Maiora – dipinge le coordinate di un evento corale che si svolgerà dalle 17 alle 24 di sabato 27 maggio con la partecipazione di quasi 50 enti laici e religiosi, capaci di ornare gli angoli nascosti della città e della provincia con tour guidati e pièce musicali e teatrali. Tutti gli eventi saranno gratuiti – fuorché diversamente specificato – grazie al supporto dei partner del progetto, che hanno l’obiettivo di costruire le basi per una democrazia della cultura accessibile a chiunque abbia il desiderio di ascoltare con gli occhi della mente e del cuore.
Ad aprire i lavori della conferenza stampa la Responsabile di progetto Claudia Sartirani che ci ha tenuto a ringraziare, non solamente le istituzioni presenti, ma anche le aziende partner e gli enti culturali, che permettono alla manifestazione di esistere. “Art2night è un contenitore, uno spazio ampio e sempre aperto pronto ad accogliere chi ha qualcosa da raccontare. L’Associazione Art Maiora è costantemente impegnata a farsi promotrice di questo appuntamento che diventa motore di idee, di connessioni tra realtà territoriali anche molto diverse tra loro ma che insieme si fanno portavoce di un unico messaggio: conoscere per apprezzare e così difendere e valorizzare arte e cultura attraverso la divulgazione e condivisione”.
A fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione Credito Bergamasco Angelo Piazzoli: “Con la Fondazione siamo stati accanto ad Art2night sin dalla sua prima edizione, sostenendo 9 edizioni su 10. Siamo tornati a promuoverla per la qualità e la sostanza della sua proposta culturale e soprattutto per il legame intenso con le nostre radici e la nostra esperienza, quindi con il nostro futuro”.
“La cultura fa bene allo spirito e al fisico, tempra l’uomo nel suo complesso – interviene il Vice Sindaco di Bergamo Sergio Gandi -. La socialità non è solo legata al food e allo sport, si può fare socialità facendo cultura e Art2night lo dimostra con i numeri. Un’amministrazione da sola può fare molto ma non tutto, grazie a questi progetti disinteressati, e ai soggetti che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie energie, riusciamo ad arricchire la nostra quotidianità”.
“Un compleanno speciale in un’edizione speciale, questa festa dell’arte collettiva ha ben interpretato e anticipato di dieci anni lo spirito proprio della Capitale della Cultura, quello del crescere insieme, perché ha saputo coltivare il legame con il territorio e svilupparlo nel tempo – interviene il Consigliere Provinciale Romina Russo -. Essere radicati sul territorio significa valorizzare la nostra ricchezza ma anche saperne dare sempre nuove interpretazioni per avvicinare pubblici differenti”.
“Dopo il covid sono stati proprio i momenti culturali a rappresentare le prime occasioni di incontro e socialità – interviene il Consigliere Segretario dell’ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia Giovanni Malanchini -. È compito della Regione e delle istituzioni sensibilizzare le persone sull’importanza della cultura. Abbiamo il dovere di rendere fruibili gli eventi da tutti, di accompagnare le associazioni del territorio con un intento sussidiario favorendo, ognuno con il suo compito ma con intento comune, occasioni di rinascita. Tre anni fa nessuno poteva immaginare di essere qui oggi, e se siamo qui è grazie alla vostra voglia di andare avanti”.
Le danze si apriranno sabato 27 maggio. Il flashmob di hip hop Light me up si proietterà sullo sfondo della grande scultura luminosa di Piazza della Libertà, in un inno alla Capitale della Cultura Bergamo Brescia 2023. Le 2 città saranno unite anche dallo Spacemob al ritmo di musica davanti al Gate di Palazzo Frizzoni, il portale multidimensionale che consentirà anche al pubblico bresciano di assistere alla performance di ballo.
Art2Night si snoderà poi su 4 percorsi tematici: arte, tour, musica e spettacolo, che si accenderanno con i colori dell’arte, esploreranno i luoghi nascosti della nostra città e provincia con una serie di tour guidati, trascineranno il pubblico lungo una strada puntellata da melodie e canzoni e lo emozioneranno con le performance teatrali degli artisti. Un viaggio metafisico e reale, che parte dalle viscere della Terra alla scoperta dei sotterranei del Baluardo della Fara insieme al gruppo speleologico Le Nottole e risale per una “Passeggiata tra le stelle” di Roberto Cino, il quadro esposto alla Chiesa di S. Andrea in via Porta Dipinta che riproduce le costellazioni attraverso le luci led. A pochi passi di distanza le chitarre storiche e il liuto proietteranno i visitatori indietro nel tempo, mentre il passo va avanti fino in Città Alta con la visita a Palazzo Terzi, la più importante villa barocca della città nonché cornice della storia d’amore tra un soldato e una principessa.
Salendo ancora presso l’Orto Botanico, lo scrittore Rumi Nicola Crippa mescolerà poesia e musica con la musicoterapia, mentre nel Convento di S. Francesco in piazza Mercato del Fieno si riscoprirà la gioia delle piccole cose attraverso la presentazione del libro L’Elogio della Normalità di Mons. Giulio Dellavite. Nello stesso luogo, un momento prezioso sarà lo svelamento dei lapidei raffiguranti la natività e l’adorazione dei pastori.
La bellezza è diffusa anche oltre i confini di Bergamo e si espande in provincia con la visita in notturna al castello di Malpaga per una nuova prospettiva della fortezza attraverso il gioco dei tarocchi. Dalla tenuta del Colleoni si ritorna a Bergamo con i personaggi della tradizione che si animeranno per una notte con un corteo itinerante lungo la Corsarola guidato da Gioppino e Margì; mentre sempre di tradizione si parla con l’Ikebana, l’arte giapponese dei fiori con un laboratorio in via Quarenghi.
Gli eventi artistici e musicali si susseguono, dall’alto al basso della città, inseguendo il profumo degli oggetti di antiquariato, il suono del coro gospel e dell’orchestra, buttandosi nel vuoto alla mostra in GAMeC o indietro nel tempo tra i colori dell’Accademia Carrara, costruendo un giardino insieme ai ragazzi di Tantemani, festeggiando i 100 anni dalla nascita di Calvino nel Castello di Valverde con la lettura di alcune fiabe dell’autore.
Musica, parole, racconti ed esperienze che durano una notte, illuminata da un avvincente spettacolo di fuoco a Palazzo Botti nel comune di Torre Pallavicina e dalle note di Bach, sottofondo della mostra dello scultore Ugo Riva “Perché mi hai abbandonato?” a Romano di Lombardia.
Art2Night 2023 è realizzata con il contributo e il Patrocinio di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura e grazie alla grande sensibilità, ancor prima del fondamentale sostegno di Automac Srl, Fondazione ASM, Planetel Spa, Piazzalunga Srl, Prometti Srl, Vitali Spa, Confartigianato Imprese Bergamo, Remazel Engineering Spa e Fondazione Credito Bergamasco.
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